Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] eventuali modificazioni, più o meno lievi, secondo le epoche e gli ambienti; ma c’è anche chi rimane fedele alla tradizione non già per confronto con l’arte colta, fondato sulla categoria del bello, giova considerare la funzionalità ed espressività ...
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mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] nel rispetto di alcuni limiti, posti dall’art. 2103 c.c. e finalizzati a impedire che il lavoratore sia destinato a mansioni inferiori in un livello o categoria più elevati, risulta essere più vantaggioso. L’art. 2103 c.c. disciplina due particolari ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] quei termini e a quelle categorie. Vi è, quindi, un territorio d'interferenza fra s. d. r. e storia delle sacrificio, preghiera, salvatore, mito, ecc.); b) designa i fenomeni; c) li inserisce nella vita facendone forme di esperienze vissute; d) tenta ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] ed episodicità, all'idealismo e al nominalismo) attraverso la categoria unificante e significativa del particolare. Il particolare del proprio campo d'indagine.
Negli anni Trenta l'inglese C. Caudwell (che sarebbe morto nella guerra di Spagna a ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] a un male ingiusto e notevole (art. 1435 c.c.). La minaccia deve essere ingiusta, così che non è causa di annullamento del categoria dei reati contro la moralità pubblica e il buon costume a quella dei reati contro la persona. Tale passaggio è ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] discussione per esperti. Come sempre, anche in questo caso la realtà sociale è più complicata delle categorie che adoperiamo per dominarla mentalmente: non c'è ideologo che non chieda soccorso a conoscenze tecniche per elaborare i suoi principî ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] da questo lungo dibattito è scaturito un nuovo programma di lavoro denso di impegni: c'è ancora molta strada da paesi risultano avere connotazione negativa, e riconosce che la disabilità non riguarda una categoria separata di persone ma può ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] - di natura non del tutto limpida - è quello di talune categorie di guaritori quali i cultori di ‛chiropratica'.
1968, pp. 447-454.
Halsey, A. H., Floud, J., Anderson, A. C. (a cura di), Education, economy and society, New York 1961.
Hammond, K. R ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] la dimensione della sua spiritualità, cioè la dimensione del ritorno, ma di un ritorno che non è all'indietro, perché qui non c'è né ‛avanti' né ‛indietro' e le nostre categorie del tempo o dello spazio non hanno più valore.
Ma, ben inteso, non ogni ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] la forma degli dei, se si taglia via tutto ciò che c'è di secondario e si ritiene questo solo: che si pensa le prime sostanze nell'inconscio collettivo, sorpassa i limiti del concetto e sfugge alle categorie dell'intelletto, ciò che a rigore non può ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...