Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , appunto, ma anche la categoria 'lavoro', in quanto limitata a particolari attività e con l'esclusione di altre Moskva 1934 (tr. it.: L'emancipazione della donna, Roma 1970).
Marcuzzo, C., Rossi-Doria, A. (a cura di), La ricerca femminista in Italia, ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] l'adattamento è una delle forme basilari di relazione sociale, assimilabile a una categoria grammaticale nella 1895.
Toynbee, A.J., A study of history (compendio a cura di D.C. Somervell), vol. I, Oxford 1947 (tr. it.: Le civiltà nella storia, ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] partire dal XIV secolo, e in alcuni casi anche prima, fa la sua comparsa un'altra categoria di giovani: si tratta it.: La cultura del narcisismo, Milano 1981).
Levi, G., Schmitt, J.-C. (a cura di), Storia dei giovani, 2 voll., Roma-Bari 1994.
Lüdtke ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] da diversi punti di vista. Quindi fenomeni ecategorie appartenenti a una delle due sfere non definisce ciò che fa chi produce l'enunciato: "io non faccio la spia"; c) formula un motivo per render conto dell'azione che viene compiuta con l'enunciato: ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] un uomo in un altro, e rientra nella categoria della fede religiosa. Come non si è mai creduto in Dio in 'être et le néant, Paris 1943 (tr. it.: L'essere e il nulla, Milano 1965).
Schelling, T. C., Arms and influence, New Haven, Conn., 1966 (tr. it ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] della popolazione (ma per le famiglie è possibile contemplare anche categorie di parentela, di relazioni coniugali : a synthesis, in Historical studies of changing fertility (a cura di C. Tilly), Princeton, N.J., 1978.
Easterlin, R.A., The fertility ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] millennio a.C., ma l'invenzione è senza dubbio molto precedente e si è diffusa solo lentamente), la conservazione e la trasmissione della sociali, cioè delle categorie a priori (il linguaggio, le rappresentazioni sociali dello spazio e del tempo, le ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] quel gioco. Le altre tre categorie - prestazione, classifica e probabilità -, sebbene estrinseche, determinano di A.T. Cheska), West Point, N.Y., 1981, pp. 134-149.
Zaslawski, C., Africa counts: number and pattern in African culture, Boston 1973. ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] considerata l'opera nella quale la problematica e le categorie ermeneutiche della letteratura sulla società di massa , Leiden 1935 (tr. it.: Uomo e società in un'epoca di ricostruzione, Milano 1959).
Mannucci, C., La società di massa, Milano 1971. ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] e da ultimo la decorazione temporanea e amovibile.
Deformazioni di distretti anatomici
In questa categoria il sacco di Roma del 1527, decise di farsi crescere la barba.
bibl.: c.f. baudez, s. picasso, Les cités perdues des Maya, Paris, Gallimard, ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...