Ivano Cavanna
Abstract
La voce ha l’obiettivo di informare il lettore sui tratti essenziali del fenomeno associativo, dalla disciplina del codice civile alla sua evoluzione nella prassi, dando rilievo [...] conseguimento di un interesse di categoria contrapposto ad un interesse di gruppo; c) la natura non lucrativa estinzione della persona giuridica previste dall’art. 27 c.c. e dà comunicazione di estinzione agli amministratori ed al presidente ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] del nostro diritto delle obbligazioni, esso incontra un limite, anch’esso fondamentale, e tale limite è segnato dalla categoria in parola6. L’ultima parte dell’art. 1421 c.c. dunque, si spiega in ragione del fatto che la nullità non riguarda ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] esisteva una categoria di doctores puerorum. S. Debenedetti ne rintracciò un certo numero in documenti notarili, e quattro prima uno studium in logica con un proprio lettore e propri studenti. Non c'è ragione di ritenere che nel 1290, in Santa ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] ai sensi del comma 1 relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato di un quarto, cui dalle istruzioni del 30 settembre 1996.
2 L’art. 1815 c.c. è norma sul mutuo, ma si ritiene comunemente che enunci principi di ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] e 737 c.c. (rispettivamente «liberalità risultanti da atti diversi» e «soggetti tenuti alla collazione») costituiscono il fondamento normativo della categoria dalla regola generale dettata dall’art. 1345 c.c. È nulla la donazione cui difetti la forma ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] ».
Quanto alle invalidità matrimoniali, la rubrica degli artt. 117-129 bis c.c. dedicata alla «nullità» non distingue tra nullità e annullabilità, categorie forse inappropriate al fenomeno dell’invalidità matrimoniale. D’altra parte il matrimonio ...
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Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] considerazione non più come categoria giuridica, ma “economica”7. La dazione di una somma di denaro è stata ritenuta in alcuni , eventualmente per l’intero (giusta l’art. 1854 c.c.), e il contratto di deposito delle somme in conto corrente21, che ...
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Le clausole claims made
Vittoria Amirante
L’articolo si propone di offrire una panoramica sulle problematiche poste dalla ormai generalizzata introduzione della clausola claims made nelle polizze assicurative [...] c.c. e per assenza di causa del contratto ribadendo come l’art. 1932 c.c. non menzioni tra le norme inderogabili l’art. 1917, co. 1, c.c. ee meritevolezza, quanti problemi per gli operatori del diritto, il legislatore e le associazioni di categoria, ...
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Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] della concorrenza sleale si applichi, senza modifiche di rilievo, a tutte le categorie di imprese pubbliche.
3. Gli atti di confusione
Il n. 1 dell’art. 2598 c.c. è strutturato con la previsione di una figura generale («atto idoneo a creare ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...]
20 Cfr., sul punto, Castronovo, C., Vaga culpa, cit., 16 ss., dove si sottolineano le affinità tra la nozione di Sonderverbindung e quella di special relationship, osservandosi ancora che «nella categoria del rapporto obbligatorio precontrattuale ha ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...