CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] gruppo dei cospiratori si riuniva a palazzo Gravina e il C. è indicato come uno dei personaggi "più marcati e influenti" (Scritti vari, II, p. categoria del dover essere; da ciò l'incapacità cuochiana a far propri i valori della democrazia storica e ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di prestiti in danaro o la concessione di privilegi di categoria, venne preceduto da un confronto talora serrato e in piena libertà di posizioni e criteri di preferenza economica. C. E. lasciò, in particolare, ampio spazio al dibattito fra i vari ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] parte della sua opera, sia anche "soltanto" una lettera, c'è un lettore e il suo divertimento.
In campo filosofico egli offre talvolta spunti temerarie che contraddistinguono il commento e lo circoscrivono nella categoria dei coups d'essai degli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] plasmato secondo certe figure chiave della religione e della letteratura. La C. organizza il suo discorso letterario e quello religioso secondo categorie retoriche capaci di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del sublime.
Ci si ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] di categoria ed in organismi economici, divenendo nel 1905 vicepresidente della Associazione fra esercenti imprese elettriche in Italia (A.E.I.E.), presieduta da Esterle (che anche a questo riguardo esercitò una sicura influenza sul C.) e presiedendo ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] alla convinzione del primato della politica come «categoria principale del mio essere e del mio pensare» (Cossiga, 2000, 2010, Aula, Palazzo Madama, Roma 2010; A. Mattone, F. C. e l’Università di Sassari, in Storia dell’Università di Sassari, a cura ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] dopo l'Unità i nostri studi folclorici. Il C. non inquadra il motivo culturale in questione in una più generale "storia del gusto", né in una teoria di questa categoria (la Critica del gusto di Della Volpe è lì per uscire); tuttavia il fatto stesso ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] I.R.I. concorse con 14.980.000.
A proprio il lontano e consolidato rapporto con lo Stato una delle chiavi di lettura della strategia economica senatore per la XXI categoria (censo) il 23 gennaio del 1934, in tale qualifica il C. non avrebbe svolto una ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] si ottiene una tesi, che è un’altra frase in cui pure appaiono queste parole. E oltre a questo non c’è nulla. De Giorgi ritiene che ’, ‘algoritmo’, ‘categoria’ ecc., concetti primitivi non riducibili a quelli di ‘collezione’ e di ‘insieme’. ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] proposito il C. ritagliava una connotazione estetica più vaga da un lato (e disponibile quindi alla "modernità") e di più ampie - per quanto non meno ambigue, forse - valenze filosofiche e ideali. Tanto che nell'altra categoria canonica, quella ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...