. La parola divenire (γίγνεσϑαι) fu adoperata per dinotare la rivoluzione continua delle cose. "Tutto scorre e nulla permane", e però non si può dire che le cose siano: il loro essere consiste nel passare, [...] c'è un mondo superiore, che è quello che è (il mondo dell'οὐσία), e un mondo inferiore (quello della γένεσις): fra l'uno e attualistico il divenire è la categoria unica, fondamentale, o la mentalità pura, la quale in quanto si realizza è la sintesi o ...
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Letterato spagnolo, nato a Casdemiro (Orense) l'8 ottobre 1676 e morto a Oviedo il 26 settembre 1764. Vestì nel monastero di San Julián de Samos l'abito benedettino (1690), raggiungendo nel suo Ordine [...] ci sono accenti di novità che avranno eco più tardi: così in estetica è l'affermazione che c'è un'indefinibile individuale (el no sé que) che sfugge a ogni categoria. L'eloquenza è per lui naturalezza e non arte (Cartas, II, 6); la lingua non sta nel ...
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Sulla materia delle avarie comuni il nuovo codice della navigazione contiene delle disposizioni organiche che si possono raggruppare così: a) disciplina dei poteri e dei doveri del comandante nel compimento [...] da una formula astratta in cui si enunciano gli elementi costitutivi dell'atto di avaria comune; b) è abolita la distinzione fra avarie comuni e particolari; c) è abolita la categoria delle avarie comuni per equiparazione (art. 644 cod. comm.); d ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] manifestazioni vasomotorie ecc.); c) processi riparativi o di adattamento. Va però notato che esiste una categoria sui generis di (Orphan drug act), che ha lo scopo di favorire la ricerca e lo sviluppo di nuove cure per queste m., definisce rara una ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] l. storico-naturali appartengono alla categoria dei codici semiologici articolati e alla sottocategoria dei doppiamente articolati l’esigenza di nuove coniazioni.
c) Il versante del significato dei monemi lessicali è estensibile a nuovi sensi sulla ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] casi simili o materie analoghe (art. 12 disp. prel. c.c.). In particolare, occorre distinguere tra la cosiddetta a. legis ricomprendere anche i casi non espressamente previsti, e la cosiddetta a. iuris, categoria più discussa con la quale si intende ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] il torio è, come l’uranio, un elemento radioattivo (risultato raggiunto contemporaneamente e indipendentemente da G.C. Schmidt), reazioni indotte da deutoni e nuclei pesanti; tipiche di questa categoria sono le reazioni di stripping e di pick-up (➔ ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] di bande C, ossia di eterocromatina costitutiva. La maggior parte dell’eterocromatina è polimorfa e consiste di sequenze non ripetute o scarsamente ripetute e classi di DNA ripetute. Alla prima categoria appartengono i geni codificanti proteine, che ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] da linguisti come G. Lakoff, J.R. Ross, C.J. Fillmore, J.D. McCawley, E. Bach, ha avuto origine verso la fine degli anni teoria dei prototipi avanzata dalla psicologa E. Rosch riguardo alla natura delle categorie (classi concettuali come uccelli, cui ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] nel corso degli anni 1840, produsse una serie di riflessioni e di proposte teoriche (C. Fourier, P.-J. Proudhon, H. de Saint- ogni categoriae ogni qualifica, estesa alla quasi totalità dei lavoratori, con autonomia e potere contrattuale scarsi e, in ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...