Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] dissezionata, in modo tale che una particolare categoria di essi è in grado di rispondere alla visione di una l'attività di effettori quali le adenilatociclasi, le fosfolipasi Ce A2 e alcuni canali ionici (Berridge 1993; Hille 1992; Tang ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] e l'acido citrico appartengono a questa categoria; tuttavia essi si comportano asimmetricamente (fig. 2). Dell'uno e dell'altro è ; V. Zambotti, Enzimologia generale ed applicata, Milano 1962; E. C. Webb, Enzyme and metabolic inhibitors, voll. I-III, ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] e altri fattori trofici similari entrano nella prima categoria di farmaci, la fosfatidilserina e malattie rare, b) non patentabili o con patenti vicine all'estinzione, c) impiegati in paesi poveri (in particolare per malattie endemiche tropicali) ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] tossici o nocivi; la categoria 2A è solo per i r. inerti; la categoria 2B è per i r. speciali e tossici nocivi che non clinker, forni nei quali si raggiungono temperature intorno a 1500°C. Le esperienze in Italia sono al momento molto limitate, ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] ge- (che qui ha valore collettivo) e il suffisso -schaft (che assolve funzione astrattiva e indica l'appartenenza alla stessa categoria o alla totalità).
Comunità: identità e appartenenza
L'interesse per la c., come nozione diversa da società o ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] pratica sensibilmente estesa.
Fra l'organica costituzione delle case popolari o economiche intensive e la corrispondente categoria delle case collettive di civile abitazione, non c'è distinzione netta. Il tipo edilizio si eleva man mano di tono senza ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] L costituisce la dimensione lineare di un'area sismogenetica ecè un coefficiente che stima la dimensione frattale del sistema di CN, appartenente alla categoria degli algoritmi di previsione di medio termine spaziotemporale, è stato sviluppato per ...
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VALORI, Filosofia, dei
Renato LAZZARINI
Vasto movimento filosofico, molti motivi del quale si ritrovano in sistemi noti sotto altri nomi, e che va distinto da una semplice psicologia dei valori. Questa [...] , la critica italiana (salvo in qualche caso: notevole il pensiero di A. C. Sacheli, che riduce il reale fenomenico al dover essere) è stata piuttosto ostile, considerando la categoria dei valori come qualcosa di ambiguo fra il soggetto empirico ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di speciali e superiori categorie, vissero una vita più severa, nel celibato e in più assidua preghiera e assistenza sociale di dir. eccl. catt. ed ev., Torino 1893, pp. 90-131; A. C. Jemolo, Elementi di dir. eccl., Firenze 1927, pp. 207-249; V. Del ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] riferiti a due categorie fondamentali: processi di semplice raccolta e processi di coltura vera e propria. Essi di lire 5.500.000, è salito gradatamente ed è stato nel 1927 di 45.000.000 circa di lire oro.
C'è ancora margine notevole per il ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...