STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] toglie che, in quella contrapposizione, l'interesse di Aristotele sia rivolto non tanto verso la storia quanto verso " dell'economia classica, proclamando che non vi sono categorie assolute e leggi eterne, ma soltanto prodotti storici transitorî ...
Leggi Tutto
STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] che sia la potenza che produce il movimento - scrive Aristotele in un passo che merita di essere citato integralmente per di certi vincoli rientranti in tutto e per tutto nelle categorie sopra definite: e supponiamo che si possa determinare una ...
Leggi Tutto
LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] all'incontro dei due effluvî sopra la superficie dello specchio. Per Aristotele, che negava l'esistenza del vuoto, la luce non può fosse effettivamente caso particolare di una più vasta categoria di ondulazioni, le elettromagnetiche, e suggerì di ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] mano e la pinna toracica d'un pesce, ecc.) dimostrano che Aristotele ebbe una chiara visione dell'unità del piano di struttura di a do/dedi, sto/steti. L'omonimia uccide una categoria morfologica e determina un ripiego sintattico nel caso di habebam ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] sua politica, che oltre la classificazione attinge la realtà effettuale, anzi la categoria della vita sociale.
Realista come Machiavelli, il Bodin accoglie la tripartizione aristotelica, ma nega la possibilità di una forma mista e conclude con l ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] della nuova disciplina, di assegnare il premio Nobel ad Aristotele per la scoperta della biologia molecolare. E al Nagel, Somme, totalità e unità organiche, in Qualità e quantità e altre categorie della scienza, a cura di D. Lerner, Torino 1971; E. O ...
Leggi Tutto
ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] secondo San Giovanni, ivi 1882; Saggio storico critico sulle categorie e la dialettica, ivi 1882; Scritti vari di metodo fatto che è tale, è informata, come si dice in linguaggio aristotelico-scolastico, dalla verità. Così, a mente del R., è ...
Leggi Tutto
QUALITÀ
Guido Calogero
. In generale, il termine filosofico di "qualità" (gr. ποιότης, lat. qualitas) designa qualsiasi aspetto formale, e concretamente determinato, di una data realtà riflettente più [...] detta, assegnando a questa solo la parte meno essenziale delle determinazioni formali (come accadeva in Aristotele, in cui la sostanza, prima categoria, era già pienamente determinata nella sua essenza prima ancora che ad essa inerissero le forme ...
Leggi Tutto
RAGION DI STATO
C. Cand.
. Il termine "ragion di stato" entrò nell'uso intorno al 1550 e servì comunemente a designare la politica intesa come scienza fornita di regole proprie e ubbidiente a una propria [...] lo Spontone, il Palazzo, il Bonaventura. In questa categoria rientrano anche coloro, come l'Ammirato e il Cannoniero, la collegasse con una sistemazione della politica di impronta aristotelica. Questa opinione però non ebbe uno svolgimento adeguato ...
Leggi Tutto
TELEOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
. Termine filosofico designante in generale la considerazione del τέλος, cioè del "fine" (v.). La teleologia, in quanto dottrina della [...] che l'unica categoria legittima della realtà oggettiva è la causa e non la libertà, mentre l'unica categoria legittima del volere creato dottrine finalistiche generali, come, ad es., Aristotele.
Tuttavia anche la finalità dei processi vitali è stata ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...