Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] i giuristi, così come i medici, sono divisi in tre categorie: gli «empiricos», avvocati che si affidano solo alla prassi di delitto in astratto, prima attraverso gli strumenti della logica aristotelica, con cui ne indaga l’origine, le cause, la ...
Leggi Tutto
In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] Si ricorre in particolare, quando è possibile, alla definizione intensionale della logica aristotelica: l’enunciato che contiene la definizione è composto dalle categorie del genere prossimo e della differenza specifica. Per es., in una formulazione ...
Leggi Tutto
spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] Parmenide, che, riportando il vuoto, come negazione del pieno, nella categoria ideale di «ciò che non è», lo escluse senz’altro in quanto non implica traslazione. Con queste tesi di Aristotele si fissa quindi uno schema che rapporta teoria del luogo ...
Leggi Tutto
Scoto Eriugena, Giovanni
Marta Cristiani
Filosofo del sec. IX, mai citato da D.; si preferiscono attualmente i nomi di Giovanni Eriugena, o di Giovanni Scoto, in quanto nel sec. IX Eriugena e Scotus [...] termine natura costituisce qui, in qualche sorta, la categoria suprema, attraverso la quale la totalità del reale attraverso un sistema articolato di mediazioni, la meccanica aristotelica dei cieli inserita in una prospettiva avicennistica, come ...
Leggi Tutto
Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] rendono peculiare, sia quelli che ne indicano l'appartenenza a una categoria, a un gruppo, a una comunità. Le abitudini sono trattazione scientifica articolata dell'abitudine è fornita da Aristotele nell'ambito della cosiddetta filosofia pratica: è ...
Leggi Tutto
epistemologia della psicoanalisi
Jorge Canestri
Vengono qui affrontati i problemi legati alla conoscenza scientifica in psicoanalisi, alla sua produzione e ai criteri di validazione. Questo approccio [...] aree del sapere è quella di privilegiare una concezione aristotelica-darwiniana, non fondata sul calcolo, ma piuttosto empirica, concettuale e interdisciplinare. Le divisioni tra queste categorie non sono rigide, in quanto esiste ricerca clinica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] studia in maniera sperimentale. I Meteorologica di Aristotele rappresentano una tappa fondamentale nello studio dei più in generale le tecniche) sono associate alla magia. La categoria sociale dei demiourgoi include, oltre a chi lavora i metalli, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] allusivo, in cui l’immagine vale come simbolo o come categoria. Quello ri-creativo, in cui si afferma una soluzione una rielaborazione tutta mentale, che contamina la tradizione aristotelica padovana coi vangeli apocrifi, non manca di costituire ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] , salgono i titoli del romanzo, spesso, poi inserito nella categoria “arte e scienza” fra libri di viaggio, curiosità e opere del corpo.
Non più gli umori della fisiologia aristotelica ma la fisiologia dinamica della scienza postgalileiana. Così, ...
Leggi Tutto
Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] apophantikós) come struttura bipartita, composta da un soggetto e un predicato. Secondo Aristotele, il predicato si caratterizza perché esprime la categoria del tempo, normalmente incorporata nei verbi ma assente nei nomi. Tale caratteristica del ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...