FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] della curia patriarcale, procedette alla riduzione degli obblighi di messe, ottenne provvidenze a favore della scuola dei catecumeni, del seminario patriarcale (con la soppressione di quello dipendente dal primicerio) e del clero regolare, al fine ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] presso il papa di eccessivo zelo, il B. si recò a Roma per discolparsi, ottenendo un sussidio per il luogo pio dei catecumeni e la possibilità, pur essendo frate, di fare testamento in favore del collegio Gallio di Como, allo scopo di istituire le ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] La prima commissione documentata nella città papale gli giunse nel giugno 1622, quando l'Arciconfraternita di S. Giuseppe dei Catecumeni e dei Neofiti gli assegnò la decorazione a fresco della cappella di S. Carlo Borromeo nella chiesa della Madonna ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] , 1939, n. 10) riuscì a creare una giurisprudenza che escludeva dalle leggi razziali i nati da matrimoni misti e i catecumeni (ovvero coloro che alla data del 1° ottobre 1938, fissata dalla legge, non erano ancora battezzati ma avevano chiesto l ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] di S. Maria Nova e il priorato del brefotrofio di S. Maria. Nel 1636 il L. fondò invece una casa dei catecumeni, divisa in due sezioni per ricevere ospiti di entrambi i sessi, la cui attività sarebbe stata rivolta soprattutto alla conversione, all ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] che inquisitoriale indirizzato al recupero dei non cristiani al cattolicesimo. La fondazione della Compagnia della dottrina cristiana e dei catecumeni, nel 1573, ne è un segno.
Sotto il profilo della pietà il C. favorì il culto eucaristico, fondando ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] nella Vana aspettazione. Tra esse vanno ricordate: Manuductio, ad Hebraeorum confutationem (ms. par. 3372); Catechismo per li catecumeni ebrei (ms. par. 3372/4); Systema recentioris Iudaeorum theologiae de eorum rege Messia (ms. par. 3372/3). Iniziò ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] fratre Nostro episcopo ipsius loci" per disporre le cose in modo di non attendere le festività pasquali per accogliere quei catecumeni in seno alla Chiesa e da anticipare la celebrazione dei riti del battesimo, fissandoli per un giorno di domenica o ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] eseguito o è andato perduto (ibid., pp. 245, 253 n. 28).
Poco dopo il 1596 si pone il Battesimo di Cristo della chiesa dei catecumeni a Venezia e al 1598 circa si datano il Martirio di s. Martina in S. Sisto a Piacenza e la pala di S. Antonino nella ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] compito nella cura spirituale della diocesi (e a questo proposito ne va ricordato l'impegno per l'istituzione della pia casa dei catecumeni, la cui seduta di fondazione ebbe luogo il 21 ott. 1557, ch'egli volle estesa non solo agli ebrei, ma anche ai ...
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catecumenato
s. m. [der. di catecumeno]. – Nella Chiesa antica e, ancora oggi, nei paesi di missione, il periodo di preparazione che precede il battesimo.
catecumeno
catecùmeno s. m. [dal lat. tardo catechumĕnus, gr. κατηχούμενος, part. passivo di κατηχέω «istruire a viva voce, catechizzare»]. – Chi riceve la prima istruzione cristiana, in preparazione al battesimo. La parola è riferita soprattutto...