FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] cultore sia come raccoglitore sia come compilatore, e il suo unico esperimento di poesia, I sacramenti, una specie di catechismo mnemonico in versi.
Un episodio di qualche rilievo nell'attività letteraria del F. fu l'impegno da lui assunto di ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] chiamad de Observanrìa fu edito dal P. G. Costa all'Aquila nel 1912. Sono poi di carattere teologico: Admonitioni,cioè un breve catechismo, edito a Venezia nel 1752; Funerale,32 sermoni sull'assistenza ai moribondi e la cura per i morti, edito pure a ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] e studi). Egli loda gli sforzi compiuti da Clemente XIII per sradicare la superstizione, per mezzo dell'insegnamento intensivo del catechismo impartito non solo ai bambini ma anche agli adulti, e per elevare la religiosità del popolo; ma nota con ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] scompenso cardiaco il 24 dic. 1865 a Comonte di Seriate (Bergamo).
Lasciò numerosi scritti inediti: Epistolario; Direttorio; Catechismo e lezioni di storia sacra per le orfanelle; Modo di apparecchiare le ragazze alla confessione; Piccole meditazioni ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] pertanto un beneficio di Parma ed un canonicato a Sora, pur adoperandosi perché vi s'istituisse l'insegnamento del catechismo.
A colmare lacune della sua cultura lo obbligavano i suoi compiti in casa Parravicini e la predicazione nell'Oratorio ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] 'insegnamento universitario ufficiale. Tra l'altro fu condannata l'usura nei termini sostenuti da Benedetto XIV; fu abbandonato il Catechismo del Bellarmino e fu adottato quello di Bossuet, tradotto anche in italiano e più rispondente, oltre che all ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , da Pisa il 24 apr. 1752, in Dammig, p. 126). Considerava "uno de' migliori trattati di religione" il catechismo dell'appellante Mésenguy e ne deplorò la proibizione della traduzione italiana, pubblicata a Napoli per interessamento dello stesso ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] con l'autorità civile di misure impopolari presso le popolazioni slave e lo esortava a vigilare in particolare su predicazione e catechismo in lingua materna.
Il nuovo vescovo non tardò a rivolgersi alla S. Sede, lamentando (1925) le pressioni che il ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] del "virtuoso prelato". Nel 1807 il C. respingeva le intromissioni del ministro Bovara nell'adozione del catechismo imperiale, rivendicandone la competenza ai ve scovi. Per adeguarsi alle norme napoleoniche, dettava successivamente Regolamenti per ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , comunque considerato di matrice cristiana, e si consideravano grotteschi i riti. Il G. fece inoltre pervenire a Valenti il Catechismo della setta (ibid., c. 337, 26 giugno 1751) informando del proposito del re di pubblicare una prammatica che ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...
catechista
s. m. e f. [dal lat. tardo catechista, gr. tardo κατηχιστής, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»] (pl. m. -i). – Chi insegna la catechesi cristiana: nella Chiesa cattolica, in primo luogo il parroco, che può essere coadiuvato...