CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] del "virtuoso prelato". Nel 1807 il C. respingeva le intromissioni del ministro Bovara nell'adozione del catechismo imperiale, rivendicandone la competenza ai ve scovi. Per adeguarsi alle norme napoleoniche, dettava successivamente Regolamenti per ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] il divieto dell’insegnamento religioso nelle scuole elementari, da sostituirsi con lo studio di un «catechismo civile» approvato dai Consigli scolastici provinciali. Sostenne inoltre appassionatamente il progetto di riforma elettorale, presentato ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , comunque considerato di matrice cristiana, e si consideravano grotteschi i riti. Il G. fece inoltre pervenire a Valenti il Catechismo della setta (ibid., c. 337, 26 giugno 1751) informando del proposito del re di pubblicare una prammatica che ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] ciò non doveva eccedere i dieci minuti. Nei giorni festivi i parroci, aiutati da laici preparati, dovevano poi insegnare catechismo non solo ai giovani, ma anche agli adulti in modo semplice, chiaro e adeguato alla comprensione dei fedeli. Dette ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Lettere filosofiche scrisse Genovesi, secondo il quale in questo lasso di tempo il M. compose una teologia naturale e un catechismo, rimasti inediti (la prima, forse, non terminata) e apparentemente perduti. Ma una certa ansia di respirare di nuovo l ...
Leggi Tutto
VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] 13 fruttidoro).
Ma non erano mancate posizioni decisamente contrarie, come quella del parroco don Antonio Zalivani, autore di un Catechismo cattolico-democratico, intervenuto a più riprese (il 14, il 16, il 19 termidoro) per denunciare la «naturale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] unico fondamento la capacità individuale, mentre allo Stato spetta di vigilare sulla ristrutturazione della comunità. Nel Catechismo degli industriali (1823-1824) e nel Nuovo cristianesimo (1825), Saint-Simon precisa inequivocabilmente che il fine ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] e, nei monasteri femminili cittadini, il numero delle claustrali. L’attenzione verso i fedeli interessò l’istituzione del catechismo nelle parrocchie, la recita di un sermone quotidiano dopo il vespro (ma anche il divieto delle sacre rappresentazioni ...
Leggi Tutto
DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] 1535 al 1562.
In questi anni il D. iniziò ad occuparsi della traduzione dei decreti del concilio di Trento e del catechismo, oltre che della correzione dei decreti del concilio di Firenze che veniva pubblicato allora in greco per la prima volta. Lo ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] ad accettare l'incarico di segretario della Commissione ecclesiastica, col compito, di formare nel più breve tempo possibile "un catechismo di morale all'intelligenza di tutto il popolo affinché non fosse più agitato dalla superstizione e dall'errore ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...
catechista
s. m. e f. [dal lat. tardo catechista, gr. tardo κατηχιστής, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»] (pl. m. -i). – Chi insegna la catechesi cristiana: nella Chiesa cattolica, in primo luogo il parroco, che può essere coadiuvato...