Psichiatra francese (St. Avé 1897 - St. Maurice, Val-de-Marne, 1999), fu docente alla facoltà di medicina di Parigi, e poi medico capo della Maison nationale di Charenton (Parigi), dove tra l'altro creò [...] un laboratorio di neurochirurgia sperimentale sull'animale. Portò un contributo originale alla psichiatria: dalla catatonia sperimentale ai problemi della personalità umana e della sua patologia. Si oppose alle terapie psicochirurgiche (lobotomia, ...
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Neuropsichiatra (Neustrelitz 1856 - Monaco di Baviera 1926). Fu prof. di psichiatria a Dorpat (1886), Heidelberg (1890) e Monaco (1905), dove diede vita alla Deutsche Forschungsanstalt für Psychiatrie. [...] in un corpo organico di dottrina. Elemento saliente della riforma nosografica kraepeliniana è la riunione dell'ebefrenia, della catatonia e della demenza paranoide nel quadro della demenza precoce, sulla base della loro natura endogena e del comune ...
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Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] 'analisi penetrante di un nucleo familiare, l'indagine di una soggettività femminile chiusa tra la nevrosi e la catatonia, la sorprendente capacità di rarefazione e concentrazione improvvisa della narrazione, fanno sin dall'inizio vivida mostra di sé ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] e privo d'iniziativa a un arresto di ogni azione volontaria, con fissità della mimica e mutismo. Estrema nella catatonia e nelle depressioni maggiori, l'inibizione è presente anche in certi stati confusionali, in alcune forme di schizofrenia e ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] -120; Alcune idee psicologiche e psicoanalitiche sui criteri dell'uomo, ibid., VIII (1927), pp. 133-151; Il narcisismo catatonico nella schizofrenia e la sua estrema espressione: la posizione embrionale (saggio di interpretazione psicoanalitica della ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] combattere i minacciosi sintomi somatici generali, a volte ricorrendo anche all'elettroshockterapia, per es. nei casi di 'catatonia maligna' febbrile, spesso mortale, o nei casi, più frequenti, di stati di arresto malinconici o di estrema agitazione ...
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catatonia
catatonìa s. f. [dal ted. Katatonie, comp. di kata- «cata-» e -tonie «-tonia»]. – In psichiatria, sindrome caratterizzata da disturbi delle attività volitive, quali il negativismo, il mutacismo, l’automatismo a comando, le stereotipie.PUB
catatonico
catatònico agg. [der. di catatonia] (pl. m. -ci). – Relativo a catatonia, proprio della catatonia: atteggiamenti c.; schizofrenia c., lo stesso che catatonia; affetto da catatonia, anche come sost.: le pose statuarie dei catatonici.