ZEN, Girolamo
Vittorio Mandelli
ZEN, Girolamo. – Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, ai Frari (da cui la denominazione del casato), il 21 novembre 1631, dal matrimonio [...] c. 62).
La morte lo colse il 5 aprile 1701, nel palazzo ai Frari, dopo tre mesi di malattia «da febre et cataro» (Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 903, alla data).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, regg. 91 (=IV ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] al cattolicesimo perché era informatore dell'autore della Brevis summula: è semmai più probabile che quest'ultimo sia stato un cataro convertito, come lo fu Sacconi, e che abbia ascoltato l'insegnamento di G. durante la sua adesione all'eresia.
Fonti ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] contrada S. Salvador il 16 giugno 1609, dopo tre mesi di malattia causata da «una vena offesa nel petto et cataro» (Venezia, Archivio di Stato, Provveditori alla sanità, Necrologi, reg. 839 [1609], 16 giugno 1609 e Archivio Storico del Patriarcato ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] di proteggerlo, appare fondata l'ipotesi che a Napoli il fenomeno della dissidenza religiosa avesse una certa consistenza. Di catari a Napoli, comunque, non abbiamo altre notizie prima del 1231, in piena epoca federiciana. Nel febbraio di quell'anno ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] .
Morì a Venezia il 22 ott. 1613, a circa settantotto anni, dopo un mese di malattia, caratterizzata da "febre et cataro", specificava il necrologio.
Fu sepolto nella cappella che si era fatto allestire nell'amata chiesa delle zitelle, ponendo, al di ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] 1763: il Sign. Giuseppe Nogari q.m. Zuanne d’anni 62 da molti mesi da cacchesia con estinzione di voce e febre e cataro soffogativo mesi due morto all’ore 23 S. Stin» (Archivio di Stato di Venezia, Provveditori alla Sanità, reg. 950, Necrologio 1763 ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] per far ritorno a Venezia a metà settembre, così mal ridotto in salute, che non si riprese più e ne venne a morte - "di cataro" nota il Sanuto - la notte tra il 6 e 7 apr. 1513.
Lasciava quattro figli: Cristoforo e Piero, oltre ai ricordati Carlo e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] il suo mandato perché, a soli trentaquattro giorni dall'elezione, il 9 maggio 1618, morì, a Venezia, "da apoplessia e cataro", precisa lo scarno appunto nel necrologio ufficiale.
Lasciò tutti i suoi beni ai nipoti, i figli del suo amato fratello, in ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] 'autunno del 1604: Quarantia civil nova, auditore novissimo sopra Feudi e di nuovo in zonta del Senato.
Ammalatosi di "febre e cataro", mori dopo dieci giorni, a Venezia, il 15 febbr. 1605 (1604, more veneto).
Nel testamento, redatto nel 1596, cui fu ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] . 318 s., 333 s.; G. Zanella, Hereticalia. Temi e discussioni, Spoleto 1995, pp. 187-193; La cena segreta. Trattati e rituali catari, a cura di F. Zambon, Milano 1997, ad ind.; Uno storico, un mugnaio, un libro. Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi ...
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cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, manichei, publicani o pauliciani,...
cataria
catària s. f. [der. del lat. cat(t)us «gatto», perché a questo piace l’odore della pianta]. – Erba perenne delle labiate, detta anche erba gattaia (lat. scient. Nepeta cataria), che cresce in gran parte dell’Europa e nelle zone temperate...