Engelberto di Berg, arcivescovo di Colonia, santo
Nato verso il 1185, ultimogenito del conte Engelberto di Berg. Intrapresa la carriera ecclesiastica, all'età di quindici anni divenne prevosto del duomo [...] e scomunicato, ma nel 1208 fece atto di sottomissione e per penitenza partecipò alla crociata contro gli albigesi (v. Catari) nel 1212. Dopo la battaglia di Bouvines (1214) si avvicinò definitivamente agli Svevi. Il 29 febbraio 1216 fu designato ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di Osma, Diego, e uno dei suoi canonici, Domenico, si trovarono ad attraversare la Francia meridionale, 'infestata' dal catarismo, si resero conto che avrebbero potuto soddisfare il loro desiderio di farsi missionari senza bisogno di raggiungere le ...
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Nome di varî santi, tra cui vanno ricordati: 1. Uno dei martiri di Scilli. 2. Vescovo di Évreux (Bayeux tra il 610 e il 625 - Évreux tra il 693 e il 695); festa, 19 ott. 3. Prete e martire a Milano. Secondo [...] da eretici, detti ariani e manichei; il che ha suscitato incertezze sull'epoca (se si tratta di "manichei" medievali, cioè catari, probabilmente sec. 11º-12º). È assai venerato a Milano. Nel giorno della sua festa (29 genn.) i facchini usavano un ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] con una crociata (1208-26). Anche la Chiesa divenne intollerante: il papa e l'imperatore stabilirono pene più severe contro i catari, compresa la pena di morte. Il papa inoltre nominò, nel 1231 in Germania e subito dopo in Italia e Francia, alcuni ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] mai avuto conoscenza di tale pratica tra gli eretici frequentati. In sostanza il C. riassume quanto ha potuto osservare direttamente tra i catari; e anche se li gratifica di vari epiteti poco lusinghieri e se critica la loro ipocrisia e la loro falsa ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] teologia e divenne sacerdote; per aiutare i poveri vendette persino i propri libri. Nella Francia meridionale incontrò gli eretici catari (eresia), che rifiutavano la divinità di Gesù, la Croce e l'autorità della Chiesa. Riuscì a convertirne alcuni ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] , autore di tutto quello che è spirituale, e il Dio del male, autore della materia e di tutte le cose create. Ai catari Francesco rispose con il bellissimo Canto di frate Sole in lode di tutte le creature, a cominciare dal Sole raggiante che scalda ...
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bogomilismo
La dottrina professata dai bogomili (ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»), setta cristiana medievale, di tendenza dualistica. Secondo il b. lo spirituale ed eterno, creato da Dio, è in antitesi [...] cristiana (gnosi, manicheismo), e quali rapporti corrano tra questo e le correnti ereticali che cominciavano a manifestarsi in Occidente (catari, albigesi ecc.). Il b. sorse probabilmente in Asia Minore: la setta si diffuse in Tracia già ai primi del ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] , o l'uomo interiore. A partire dal 2° secolo, ne constatiamo la presenza nello gnosticismo, nel manicheismo, nelle dottrine dei catari del 12° secolo e ancora oggi in diversi movimenti settari.
Mentre nei primi secoli gli eretici conclamati venivano ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] nella terra, trascinando la terza parte delle stelle e cioè degli angeli che vi abitavano. Avendo in comune col gruppo cataro di Concorezzo l'elemento della identificazione di Satana come villicus di Dio, il gruppo di Desenzano se ne distacca proprio ...
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cataria
catària s. f. [der. del lat. cat(t)us «gatto», perché a questo piace l’odore della pianta]. – Erba perenne delle labiate, detta anche erba gattaia (lat. scient. Nepeta cataria), che cresce in gran parte dell’Europa e nelle zone temperate...