DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] , cfr.: M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XII, Mediolani 1733, ad Indicem; G. e B. Catari, Cronica Carrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ad Indicem; Cronica di ser ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] mentiuntur, Passaginos, Iosephinos, Arnaldistas". L'elenco comprende denominazioni non tutte facilmente attribuibili a gruppi precisi. Con Catari e Patarini si dovrebbero intendere gli eretici dualisti, anche se non è da escludere che con Patarini si ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] mentiuntur, Passaginos, Iosephinos, Arnaldistas". L'elenco comprende denominazioni non tutte facilmente attribuibili a gruppi precisi. Con catari e patarini si dovrebbero intendere gli eretici dualisti, anche se non è da escludere che con patarini si ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] sugli ebrei a Ferrara nei secoli XIII e XIV, in Rass. mensile di Israel, luglio-agosto 1973, pp. 6-13; L. Paolini, L'eresia catara alla fine del Duecento, in L'eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, a cura di L. Paolini - R. Orioli, Roma 1975, I ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di figure femminili fittizie che occupa l'opera poetica, le Caruli, le Nanni, le Carmè, le Mari, le Adelà, le Rusì, le Catarì, e così via: tante, tutte, cioè nessuna).
Vicino ai cinquant'anni, il D. non aveva ancora raccolto in un unico volume le ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] (1888), Lariulà (1888), E vota e gira (1889), Tarantì Tarantelle (1889), All'ertasentinella (1890), A' signora luna (1892), Catarì (1892), O cuntrattino (1892), A' santulella (1895), A' speranzella (1895), Serenata napulitana (1897), Ma chi sa? (1905 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] nel 1879 P. Balan scrisse Le tombe dei papi profanate da F. G. vendicate colla storia, accomunando lo storico protestante ai catari, agli albigesi, a fra Dolcino, ai fraticelli. Quando nel 1890 lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] benefici in un solo titolare, la simonia, la promozione a vescovo prima dei trent'anni; le altre contro i catari; le severissime condanne contro l'usura. Inoltre, riordinò tutta la materia relativa alle canonizzazioni dei santi, avocando al pontefice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] potenziava il tradizionale orientamento di intransigente chiusura e di aspra lotta nei confronti degli eretici, in primo luogo catari, proprio dei cistercensi e del papato, ravvivandolo grazie a un lessico nuovo ed efficace, mirante a ottenere la ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] v'è la descrizione di quanto antiteticamente sostenuto in merito dalla ecclesia infidelium, che è sostanzialmente quella dei catari. Un enunciato esordiale - ogni conoscenza umana è contenuta nella Chiesa di Cristo ("novit universa ecclesia", ed ...
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cataria
catària s. f. [der. del lat. cat(t)us «gatto», perché a questo piace l’odore della pianta]. – Erba perenne delle labiate, detta anche erba gattaia (lat. scient. Nepeta cataria), che cresce in gran parte dell’Europa e nelle zone temperate...