Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] adattino al mutamento delle situazioni esterne (v. Catanzaro, 1988).
Ammesso che quella sopra espressa fosse .: Uomo d'onore. L'autobiografia di Joseph Bonanno, Milano 1985).
Catanzaro, R., Il delitto come impresa. Storia sociale della mafia, Padova ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] rispetto ai governi giolittiani.
Il 17 ott. 1907 assunse il comando della brigata Ferrara, che da Roma si trasferì a Catanzaro il 1° ott. 1908, e si distinse nelle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal tragico terremoto del 29 dicembre ...
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Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] nella persona di Alberto, vescovo di Trento. Poi si succedettero nella legazia dell'Italia settentrionale Gerardo di Salm, conte di Catanzaro, e Simone di Chieti (Teate); e della legazia della Tuscia fu insignito nel 1223 Rainaldo duca di Spoleto (v ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ); F. Venezia (residenze e servizi a San Pietro a Patierno, Napoli, 1999); A. Anselmi (Facoltà di giurisprudenza, Catanzaro, 2000; Municipio, Fiumicino, 2002); M. Bellini (ampliamento della Fiera di Milano, 1997); M. Carmassi (complesso S. Michele ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] annessione (1860-61), Atti del II Congresso storico calabrese (Catanzaro-Cosenza 1960), Napoli 1961, pp. 371-411. Più in Società, politica e cultura nel Mezzogiorno, a cura di R. Catanzaro, Milano 1989; N. Tranfaglia, Mafia, politica e affari nell’ ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] marxista, ma anche dalla tradizione liberaldemocratica.
Nei testi di questi anni - cfr. La disfatta del socialismo… (Catanzaro-Firenze 1918), considerata da molti studiosi un autentico fondamento dottrinale del fascismo - il L. diede vita a un ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] , nel 1912, fu viceprefetto. Fu quindi nominato, nel gennaio 1913, prefetto di Reggio Emilia, e poi di Ascoli Piceno, di Catanzaro e di Lucca. In quest'ultima provincia, a cui era stato assegnato nel dicembre 1916, rimase per il periodo della guerra ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] il viceré. Fece rientro nella Calabria dilaniata dalla ribellione popolare, quando fu nominato preside della Provincia di Catanzaro da Don Giovanni d’Austria, convinto che il duca disponesse della forza e dell’autorevolezza necessarie per pacificare ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] , che il B. poté riprendere la sua attività e vide riaprirsi la strada dei pubblici impieghi.
Inviato a Catanzaro come uditore della provincia di Calabria Ultra, il B. dové fronteggiare una situazione estremamente deteriorata: corruzione dilagante ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] allo stato maggiore, alle dirette dipendenze di C. Corte che lo inviò, insieme con G. Nicotera, nelle zone di Catanzaro e Crotone per preparare il terreno alla spedizione garibaldina, ma il lavoro del L. fu vanificato dall'esito della giornata di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...