GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] il Gran Maestro dell'Ordine teutonico Ermanno di Salza, di svolgere una missione diplomatica presso la Curia romana; a Catania, nel febbraio del 1224, fu più volte testimone dell'imperatore per privilegi rilasciati in favore dell'Ordine teutonico. L ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] pp. 221-223; A. Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, pp. 194 s.; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, Catania 1933, I, pp. 4 s., 66 s.; C. Caristia, P. Giannone e la "monarchia sicula", in Scritti giuridici in on. di S ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] Chiesa, i monasteri e i milites di Sorrento da una parte, e i villani della stessa città dall'altra. Inoltre, a Catania, nel febbraio 1224, G. fu più volte testimone dell'imperatore per privilegi rilasciati in favore dell'Ordine teutonico e del loro ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] Alessandro VII ad autorizzare la celebrazione con rito doppio dell'ufficio di S. Agata in tutta la Sicilia.
L'A. morì a Catania il 21 dic. 1663 e fu seppellito nella cappella di S. Agata della cattedrale.
Fonti e Bibl.: Relazioni di Roma di Giovanni ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] che fu approvata da Leone XIII nel 1893. Per il raggiungimento di questo risultato si prodigò il cardinale arcivescovo di Catania Giuseppe Benedetto Dusmet, già professo di S. Martino delle Scale, di cui Leone XIII si era servito per la realizzazione ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] del Vallo, perché, a causa delle controversie allora in atto fra governo e clero siciliano, i presuli di Messina, Catania e Agrigento (all'epoca Girgenti) erano stati esiliati e le loro diocesi sottoposte a interdetto, tolto solo dopo il giugno ...
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VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] 1925-27, pp. 296-383 (con il racconto divertente dei processi); M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, 2ª ed., I, Catania 1933, pp. 6-11; B. Lagumina, Il falso codice arabo-siculo della Biblioteca Nazionale di Palermo, illustrato e descritto, in ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] 1937, pp. 124, 156, 160, 163, 202; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C.A. Nallino, III, 2, Catania 1938, pp. 579, 596-99, 603; L. T. White, Latin Monasticism in Norman Sicily, Cambridge, Mass., 1938, pp. 144 s.; D. Clementi, Some ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] Gelosissimo delle sue prerogative episcopali, non esitò, in loro difesa e riprendendo vecchie ruggini, a entrare in urto col capitolo di Catania e, a più riprese, coi benedettini di S. Maria Nuova e con quelli di S. Martino delle Scale.
Col primo la ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] di monastero in monastero per circa 32 anni: soggiornò a S. Maria di Gangi, a Monreale, a S. Nicolò a Catania, dove, probabilmente, compose (1549) la vita dell'eremita s. Guglielmo Poliziense (cfr. A. Potthast, Bibliotheca historica Medii Aevi, II, p ...
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catana1
catana1 s. f. – Pistola a canna corta usata nella Corsica, così chiamata dal nome della famiglia Catani, la quale ne fabbricava nella località di Alisani.