JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] , dove furono accolti da Francesco I con calore più apparente che sostanziale. Quindi lo J. proseguì da solo verso la Catalogna e il 17 gennaio giunse a Barcellona, dove si trovava l'imperatore. Subito furono avviate trattative e lo J. incontrò ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] in Nuovo arch. ven., XXII (1916), pp. 41 s.; R. Creytens, Les cas de conscience soumis a S. Antonin de Florence par Dominique de Catalogne O. P., in Arch. Fratr. Praed., XXVIII (1958). pp. 186, 209; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, col. 1055 ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] Cobelluzzi, il G. ottenne per questo e altri lavori una pensione annua di 50 scudi come canonico della chiesa di Urgel in Catalogna. Le fonti del G. sono elencate in G. Grimaldi, Descrizione…, pp. XIII-XVI; di alcune di esse il G. compilò una copia ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] , veniva sospeso dalle sue funzioni.
Il B. lasciava Palermo il 1° sett. 1572 destinato, come visitatore dell'Inquisizione, in Catalogna, e lì, poco tempo dopo, egli moriva.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Palermo, Real Cancelleria,vol. 403 ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] ) e per l'imperatore leggendario, Tommaso delle Indie (28 ag. 1439), affiancandogli infine, perché fungesse da interprete, Pietro di Catalogna, superiore del convento francescano di Beirut (lettera del 13 sett. 1439).
Agli inizi del 1440, con ogni ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] , dispose il 14 nov. 1409, che si approntassero immediatamente le somme per una imminente partenza del F. per la Catalogna, evidentemente con funzioni di suo ambasciatore presso il suocero Martino il Vecchio, ora anche re di Sicilia. Anche dopo la ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] dove contava di poter ottenere giustizia dal re e perfino dall'Olivares, rimanendovi sino alla primavera del 1641. La rivolta in Catalogna, e poi quella in Portogallo (1ºdic. 1640) con l'ascesa al trono di Giovanni IV di Braganza, contribuirono ad ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] le potenze europee si era nel frattempo esteso con l'intervento della Francia contro la Spagna e con le ribellioni della Catalogna e del Portogallo che, appoggiati da Richelieu, nel 1640 proclamarono l'indipendenza. Il G. non cessava di sollecitare l ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] , grossa borgata presso Madrid dove l'Ortiz amministrava una parrocchia, il F. irradiò la propria attività pastorale alla Catalogna, all'Aragona e alla Castiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete di relazioni ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] .
E. è, con Delphine, un tipico esempio di quella élite laica, particolarmente presente nelle regioni che vanno dalla Catalogna all'Italia meridionale, che, all'inizio del XIV secolo, aspirava a raggiungere la salvezza conformando la propria vita al ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).