Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] quale cade la composizione di El mágico prodigioso, il poeta fu al servizio del duca dell'Infantado; prese parte alla guerra di Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella casa del duca d'Alba, nel 1651 prese gli ordini sacerdotali. Cappellano del re, visse ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] "col bene pubblico" dovessero essere nulli.
L'unione sotto lo stesso sovrano non aveva annullato in effetti il contrasto tra Catalogna e Aragona col distacco tra la politica avventurosa e marinara dell'una e le vocazioni continentali dell'altra. La ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] il comando dell'esercito, venne fatto nuovamente prigioniero. Nonostante la vittoria di Peralda (4 apr. 1472), l'impresa di Catalogna terminò col ritiro delle truppe angioine ed i capitani italiani tornarono in Provenza. Dalla corte di Renato il C ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] ; C. Talucci, Il passaggio di... Maria d'Austria per loStato ecclesiastico... 1631..., Augusta 1631, p. 45; L. Assarino, Le rivolutioni di Catalogna..., Bologna 1648, I, p. 187; II, pp. 14-45 passim; V. Siri, Il Mercurio..., I, Geneva 1649, p. 438; F ...
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Poeta e narratore catalano (Santa Coloma de Farners, Gerona, 1913 - Barcellona 1985). Al suo primo romanzo breve, El Doctor Rip (1931), seguì tra il 1931 e il 1938 un'abbondante produzione in prosa (Laia, [...] di Espriu. Le problematiche legate al destino umano convivono con i motivi della speranza, della giustizia e della libertà, relativi alla situazione storica della Catalogna, e trovano nel linguaggio asciutto e sintetico un'adeguata resa stilistica. ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] a Bologna: finché la morte del fratello maggiore Cesare, caduto all'assalto del forte di Roxas in Catalogna, combattente dell'armata napoleonica (1808), non decise indirettamente, del suo destino. Per sottrarsi, difatti, alla coscrizione, che ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] (per l'elenco esatto dei missionari, vedi la legenda breve edita da K. Müller, e la lettera di Jaime II, conte-re di Catalogna-Aragona, a papa Giovanni XXII, ricordata più sotto [Acta Aragonensia, a c. di H. Finke, II, Berlin-Leipzig 1908, p. 754, n ...
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CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] Angioini, il C. fece parte dell'ambasceria siciliana, composta da tre messiesi e da tre palermitani, che si recò in Catalogna per indurre il re a desistere da questi piani. Dopo questa data mancano sue notizie.
Il Giovanni di Caltagirone, barone di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] . A Celestino V si rivolse anche per chiedere il suo consenso Ludovico, il giovane figlio di C. che aveva deciso in Catalogna, dove viveva come ostaggio, di ritirarsi in convento; il papa nel 1294 gli permise di entrare nell'Ordine dei francescani.
A ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] e a Felice Turotti, citano ripetutamente il nome del D. tra quelli di coloro che si distinsero negli aspri combattimenti in Catalogna e sottolineano il suo coraggio e la sua decisione. In effetti, nel rapporto che il generale Pino inviò al generale ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).