GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] . Anche questa volta il viaggio procedette a rilento, perché il G. si attardò in azioni piratesche lungo le coste della Catalogna, del Portogallo e dell'Aquitania, raggiungendo la foce della Senna solo alla metà di agosto, quando Edoardo III era ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] ‒ che sono accompagnate anche da evoluzioni analoghe, talvolta più antiche, nelle zone a prevalente diritto consuetudinario (Catalogna, Hainaut, Normandia, Friuli), oltre che da normative ecclesiastiche, come la seconda redazione della regola dei ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] in un centro di propaganda per la Repubblica e di raccolta del volontariato; fece anche due soggiorni in Catalogna (settembre-ottobre 1936; dicembre 1937). In quelle circostanze ebbe occasione di stringere legami con Camillo Berneri, l’anarchico ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] sec. 14° e le armi d'Aragona, inserite nell'immagine, attestano che questa copia fu di fatto sicuramente eseguita in Catalogna (Nordström, 1964).
Bibl.:
Fonti. - Origene, Homélies sur les nombres, IV, in SC, XXIX, 1951, pp. 105, 115-118; Romano il ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] .
E. è, con Delphine, un tipico esempio di quella élite laica, particolarmente presente nelle regioni che vanno dalla Catalogna all'Italia meridionale, che, all'inizio del XIV secolo, aspirava a raggiungere la salvezza conformando la propria vita al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] osmosi feconde: ne è riprova sul fronte dei rapporti con la cultura islamica il ruolo culturale dei centri monastici della Catalogna (Ripoll e San Michele di Cuxa) e la straordinaria fama del più celebre tra gli allievi di quelle scuole, Gerberto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] che si costituisce a partire dal 1095. Infine, dalla Marca carolingia nascono nel IX e X secolo il principato di Catalogna con capitale a Barcellona, occupata solo per brevi periodi dagli Arabi (914 e 986) e successivamente inglobata nel regno di ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] arche dei re d'Aragona, ricomposte negli anni Quaranta da Marés (Marés Deuvolol, 1953) nell'abbazia cistercense di Poblet (Catalogna) e commissionate nel 1340 ca. da Pietro IV il Cerimonioso agli scultori Aloy e Jaime Cascalls; si ricorda inoltre il ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] di una coerenza stilistica di fondo. Recentissimi rinvenimenti di alcune arie di Zemira e Azor a Olot, in Catalogna (Pessarrodona, 2019), testimoniano come anche durante gli anni spagnoli Tozzi avesse mantenuto un elevato livello qualitativo nella ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] ), che si mariterà col duca di Bovino Giovanni Guevara, e CarloAndrea, il quale, nato nel 1650, si batterà, al soldo della Spagna, in Catalogna, Fiandra e, nella difesa di Orano, in Africa, e morrà a Madrid il 30 luglio 1691 il 25 ag. 1691, precisa ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).