CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] di quattromila svizzeri, in parte destinati alla difesa di Milano ed in parte alla repressione della rivolta in Catalogna. Quest'ultimo successo, già di per sé brillante, aveva anche consentito all'ambasciatore spagnolo di stroncare sul nascere ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] metà del sec. 12°, che decora a rilievo la facciata della chiesa del monastero di Santa Maria di Ripoll, in Catalogna. In qualche caso l'ispirazione proviene direttamente dagli scritti paolini e dagli Atti degli Apostoli, fissando in immagine episodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento giunge a maturazione il processo di rafforzamento dell’autorità [...] rivolta.
Gli anni Quaranta del Seicento in Europa sono contraddistinti da una serie di gravi rivolte in Catalogna, Portogallo, Sicilia, Regno di Napoli, Francia e Inghilterra. Obiettivo comune, pur nella diversità delle condizioni politiche delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Squilibri economici e grandi contraddizioni caratterizzano la storia della penisola [...] anche le raffinerie dell’olio d’oliva. Le regioni più ricche della Spagna, che guidano lo sviluppo economico, sono la Catalogna (industrie tessili), l’Asturia e i Paesi Baschi (ferro, acciaio). Nel 1855 a Barcellona viene proclamato il primo sciopero ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] la sua produzione tra coloro che adottarono il nuovo linguaggio di derivazione tardogotica, proveniente dalla Catalogna, innestandolo sulla tradizione angioino-durazzesca, e definendo così quel particolare gusto quattrocentesco che caratterizza, al ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] , Trovatori provenzali, in Enciclopedia Fridericiana, Roma 2005, pp. 854-867; Paolo Borsa, Letteratura antiangioina tra Provenza, Italia e Catalogna. La figura di Carlo I, in Gli Angiò nell’Italia nord-occidentale (1259-1382), a cura di R. Comba ...
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CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] che riporti fatti ed episodi del più vasto scontro bellico in atto in Europa: le relazioni sulle vicende della ribellione della Catalogna alla Spagna e i commenti alle varie fasi del contrasto fra il Parlamento e Anna d’Austria in Francia tendono a ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] Centre-Est, 2-6, 1951-56 (Francia); id., in Festschrift Peter Goessler, Stoccarda 1954, p. 41 ss. (Provenza e Catalogna); id., in Studien aus Alteuropa, I, Colonia-Graz 1964 (teorie migratorie); H. Müller-Karpe, Die Urnenfelderkultur im Hanauer Land ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] hanno risolto. Come sull'asse primario dei Pirenei, nella Penisola Iberica, il massiccio della Meseta, quello della Catalogna, e probabilmente il massiccio cristallino della catena betica emergevano dal mare cretacico, che vi deponeva all'ingiro una ...
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UNIONE EUROPEA.
Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia [...] storicamente la Scozia (malgrado la sconfitta di misura degli indipendentisti nel referendum del settembre 2014), la Catalogna (dove nel settembre 2015 i partiti separatisti hanno ottenuto la maggioranza dei seggi nel parlamento regionale ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).