MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] seconda metà del sec. XII, con l'annessione di Barcellona, disponendo delle risorse di navi e di marinai della Catalogna, assurta a grande floridezza nel risveglio mediterraneo dopo le crociate.
La ribellione di Messina tolse agli Angioini la base ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] 'oltre monti, quelli d'Inghilterra sono nominati per primi, avanti a quelli di Fiandra, di Brabante, di Francia, di Catalogna, di Linguadoca. Ma fino alla metà del Trecento l'esportazione della lana greggia seguita ad avere la preponderanza su quella ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] legione straniera formata a Marsiglia e parte costituenti il reggimento dei "Cacciatori di Oporto" si coprirono di gloria in Catalogna, nel vecchio reame di Valenza, nell'Aragona. Nelle guerre di Spagna, gl'Italiani appresero quella guerra per bande ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] slovacco, i Partiti del socialismo democratico ceco e tedesco, il Partito comunista spagnolo, la Sinistra unita (Spagna; in Catalogna, la Sinistra unita e alternativa), la Coalizione della sinistra, dei movimenti e della ecologia (Grecia), il Partito ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] da carichi più frazionati; di conseguenza diveniva possibile il trasporto di beni meno remunerativi. In una nave che, nel 1398, andò dalla Catalogna a Motrone, il 5,8% delle merci di lusso fruttò il 32,5% dei noli cosicché anche la lana e i ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] t. I, Venezia 1912, doc. 81, p. 97; doc. 80 bis, pp. 577-579. Tali merci andavano dal cotone e i filati alle lane della Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe, ma anche inglesi), dai panni d'oro e di seta a pepe, noce ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] Italia fu quinta. Lo stesso quartetto statunitense l'anno dopo trionfò ai Giochi Olimpici di Barcellona correndo in 37,40″. In Catalogna Carl Lewis, solo sesto nei 100 m ai Trials, era una riserva. Fu schierato in finale dopo che Mark Witherspoon ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sull'astrolabio, allora tradotti in latino da Lupitus di Barcellona. In una lettera del 984 Gerberto, che aveva studiato in Catalogna verso la fine degli anni Sessanta ‒ troppo presto per venire a conoscenza di questo strumento ‒ scrive a Lupitus per ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] : dal 950 al 1079-1080 circa. Va subito detto che le ricerche dello studioso catalano riguardano l'ambito appunto della Catalogna, con un ampliamento ai paesi mediterranei. E per quanto riguarda i confini geografici entro cui si diffuse questa prima ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] è confermato dal suo stato di servizio (Carte De Laugier, fasc. 997) che testimonia come si distinguesse subito nei combattimenti in Catalogna. Per il suo comportamento ottenne l'onorificenza di cavaliere della Corona di ferro il 23 ag. 1808, e il 21 ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).