Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] Belgio (V. Horta), in Francia (gli ingressi della metropolitana di Parigi disegnati da H. Guimard, i vetri di E. Gallé), in Catalogna con il modernismo di A. Gaudí, in Italia con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’art ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] , Porto Said e Cairo addensa un'enorme massa di abitanti. Ma in Spagna l'orlo della Granada, della Valenza e Catalogna, come nella Penisola Balcanica l'orlo dalmatico, nell'Anatolia quello egeo (Smirne) e quello pontico, in Libia quello cirenaico e ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] IX, poi anche nelle altre parti della Spagna (sec. X-XI, principalmente nel XI). E tra il secolo IX e il X in Catalogna si principiò a usare la carolina che raggiunse la perfezione nell'XI, e verso la metà del sec. XII la minuscola carolina ha quasi ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] irritazione; gli Aragonesi, a Saragozza, vollero, prima di riconoscere Carlo, far riconfermare i loro diritti e privilegi; in Catalogna poi e in altre Cortes, nuovamente convocate in Castiglia nel 1519, furono senz'altro rifiutate le richieste di ...
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GRIMALDI
Vito Antonio Vitale
. Una delle quattro maggiori famiglie genovesi che tardi genealogisti vollero far originaria dalla Provenza, mentre altri la fanno derivare da Vezzano nella Riviera di [...] ammiraglio di Sicilia. Nel 1354 Visconte, alla testa di dieci galee, reduce da una spedizione sulle coste di Catalogna, rinforzando nell'Adriatico la flotta di Pagano Doria, contribuì alla vittoria dell'isola della Sapienza. Approfittando delle ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , Die kirchliche Baukunst in Frankreich zwischen 1270 und 1380, Berlin 1934; P. Lavedan, L'architecture gothique religieuse en Catalogne, Valence et Baléares, Paris 1935; H. Focillon, Art d'Occident. Le Moyen Age roman et gothique, Paris 1938 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 14) e la Vita Lamberti, abate di Saint-Bertin (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 46).In Catalogna (v.) due bibbie di formato monumentale, databili tra il secondo e il terzo decennio del sec. 11° - la Bibbia di Farfa (Roma ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 'cintola' del duomo di Pisa (Guastella, 1995, Mus. dell'Opera della Primaziale Pisana), trovò ampia diffusione a Parigi, in Catalogna e, appunto, a Palermo. La critica francese attribuisce alla committenza regale di Filippo IV il Bello (1285-1314), e ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] quella genovese, e poiché "in quel tempo a Venezia era difficile trovare balestre e balestrieri", se ne acquistano in Catalogna assoldando anche otto istruttori di tale paese (134); è quindi probabile che la sconfitta fosse stata attribuita ad una ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, celebrato nel 1469. Quando scoppiò la sollevazione in Catalogna contro il re aragonese Giovanni II e questi chiese (1466) il sostegno del papa per far cessare il culto del ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).