FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] dislocate in Sicilia e in Calabria. Nell'estate 1301 il F. condusse una seconda scorreria sulle coste di Maiorca, della Catalogna e della Provenza. Quando, alla fine dell'estate 1301, Roberto d'Angiò attaccò Messina dal mare e da terra, fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] fornisce il pretesto per riassumere alcune conoscenze arabe probabilmente apprese durante gli studi giovanili compiuti in Catalogna.
Le opere di Euclide, Archimede, Claudio Tolomeo, Galeno e altri autori classici che avevano trovato accoglienza ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] , p. 180 n. 126). Il sonetto fu scritto dunque nel 1285, probabilmente nel mese di ottobre, dato che l'invasione della Catalogna (avviata con gli auspici di papa Martino IV che sosteneva il secondogenito del re di Francia Filippo III, Carlo di Valois ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] luglio, il G. con il titolo di ammiraglio.
La spedizione salpò da Genova il 10 agosto, dirigendosi verso le coste della Catalogna, dove furono attaccati diversi villaggi. Il G. si indirizzò quindi verso le Baleari e, il 16, andò a gettare le ancore ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] le coste del Mare del Nord; Londra e l’Inghilterra orientale; Parigi e il suo bacino; l’asse Provenza-Linguadoca-(Catalogna); la Castiglia; il Piemonte, sul quale gravita l’Italia del Nord; l’asse Toscana meridionale-Lazio-Corsica, sul quale gravita ...
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Carlo Passera
A Modena l’Osteria campione del mondo
Il premio internazionale al ristorante di Massimo Bottura riporta in Italia il baricentro della cucina mondiale: una tendenza che recupera il prodotto, [...] cucina basca. Fatto sta che la successiva stagione della cucina mondiale ha una capitale riconosciuta, Cala Montjoi a Roses, in Catalogna. Qui opera(va) Adrià, il geniale innovatore che fino allo scorso decennio ha innervato con la sua energia tutto ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] per la basilica di S. Lorenzo el Real nell’agosto 1562). Rientrando in Italia, ispezionò le fortezze di Catalogna e Rossiglione; si imbarcò quindi a Barcellona, visitò le piazzeforti di Napoli e di Milano (immaginando una cinta fortificata ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] II d'Aragona. A conclusione del Parlamento i rappresentanti del Regno decidevano d'inviare il B. come ambasciatore in Catalogna.
Il B. si recò a Saragozza dove risiedeva la corte con i due rappresentanti del braccio militare che lo accompagnavano ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] Melfi, Atella e altre terre, Ferdinando il Cattolico venne nel 1506 a Napoli, il C., dopo essere giunto in Catalogna al seguito di Germana di Foix, ritornò in patria assieme al sovrano spagnolo. Nei disordini che travagliarono Napoli nel 1510 ...
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PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] da forme particolari di rudiste: regione orientale (alpina e mediterranea, Anatolia, Persia) regione occidentale (Francia e Catalogna), regione americana (Messico e Texas). Una regione africana povera di rudiste, ma caratterizzata da Exogyra Overwegi ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).