Sánchez Pérez-Castejón, Pedro. – Economista e uomo politico (n. Madrid 1972). Laureatosi in Scienze economiche e imprenditoriali presso la Universidad Complutense nel 1995, addottorato in Politica economica [...] avevano posto come condizione per non votare contro la legge che il governo acconsentisse a negoziare per l’autodeterminazione della Catalogna. Le consultazioni, svoltesi nel mese di aprile con un'affluenza alle urne del 75,7%, hanno assegnato la ...
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È chiamato comunemente il Gran Condé e fu uno dei più grandi capitani francesi. Figlio di Enrico II, nacque a Parigi, il 9 settembre 1621, e portò da giovane il titolo di duca d'Enghien. Dal 1629 fu affidato [...] , attraversò la linea del Loo, occupò Furnes, bloccò Dunkerque e la costrinse ad arrendersi. Nel 1647 fu inviato in Catalogna, da varî anni occupata dai Francesi. Tentò l'assedio di Lerida, ma vi dovette rinunciare, pur riuscendo a respingere ...
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MONTSERRAT (A. T., 41-42: v. iberica, penisola, XVIII, tav. CXLVI)
Giuseppe CARACI
Ramon D'ALOS-MONER
José F. RAFOLS
Uno dei rilievi più caratteristici e insieme più originali della fascia montuosa [...] dalla quale si separa definitivamente nel primo decennio del sec. XV. La nuova abbazia intervenne nelle vicende politiche di Catalogna ed ebbe momenti di grandezza (abati Vilalta, Ferrer) e, anche, gravi crisi. Per scongiurare una di queste vi furono ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , e a Pisa" (ibid., p. 199). Nel 1396, poi, la società fiorentina dava vita ad un'altra compagnia, quella di Catalogna.
Agevolmente superata la crisi apertasi nel 1404 con la brusca radiazione di Stoldo di Lorenzo, la compagnia fiorentina, che, nei ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] seguito di nobili, diretto in Spagna per prelevare la futura regina, che ricopriva la carica di luogotenente generale di Catalogna. Sbarcato a Barcellona il 25 giugno, e risolte con Giovanni II alcune questioni legate alla dote, Alfonso ripartì con ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] di trentamila marche d'argento, veniva liberato di prigione, mentre al suo posto venivano consegnati tre suoi figli. Dalla Catalogna passato in Provenza, tornò poi in Italia raggiungendo a Rieti il papa Niccolò IV che lo incoronò re di Sicilia ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] , destinato a protrarsi fino al 28 nov. 1523, tra le nazioni italiane e le nazioni iberiche di Bruges (Biscaglia, Catalogna, Castiglia e Andalusia). Motivo del contrasto era la pretesa, avanzata dalle nazioni iberiche, di percepire un diritto di ...
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regione
regióne s. f. – Il termine contiene un’inequivocabile connotazione geografica e politica in quanto rimanda a un territorio delimitato da confini frutto di un’azione di appropriazione da parte [...] (come esempi di questo attivismo regionale si citano spesso, con particolare riferimento all’ambito economico, la Baviera, la Catalogna e il Nord-est italiano). In altre parole, si è progressivamente fatta strada l’idea che la globalizzazione non ...
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VICTORIA, Tomás Luis de
Higinio Anglès
Compositore di musica, nato ad Avila (Spagna) verso la metà del sec. XVI, morto a Madrid il 27 agosto 1611. È il più eminente compositore della scuola spagnola [...] la musica italiana del tempo può avere esercitato sull'opera di varî maestri iberici. Al tempo di Alfonso V il Magnanimo, re di Catalogna e Aragona dal 1416 al 1458, di Sicilia dal 1416, di Napoli dal 1452, vediamo come presso la sua corte in Napoli ...
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PALMA (A. T., 41-42)
Riccardo RICCARDI
José F. RAFOLS
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Città della Spagna, capoluogo della provincia delle Isole Baleari. Situata sulla costa meridionale di Maiorca, nell'angolo più interno dell'ampia [...] alle Baleari (v.). In seguito fu definitivamente conquistata dai cristiani il 31 dicembre 1229, a opera di Giacomo I di Catalogna-Aragona. Capitale del regno di Maiorca, la città ha la sua storia strettamente connessa con la storia di questo. ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).