PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] omogenea - a uno dei 'serbatoi' più ricchi del Romanico europeo: l'area che, attraversando i Pirenei, si estende fino in Catalogna. Le p. murali dei centri urbani maggiori sono andate, purtroppo, in gran parte perdute, con l'unica eccezione di Tolosa ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dominazione bizantina, anche committenti.In contesti isolati sia in Italia (S. Procolo a Naturno; Serra di Cassano, 1990), sia in Catalogna - Santa Maria e Sant Miquel a Terrassa (Schrade, 1958) o la prima decorazione in Sant Quirze a Pedret (Solsona ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] , Piero, una "Neri di Gino Capponi, Piero di Giovanni Bini e C. di Pisa" che partecipava ad una accomandita per la Catalogna: il C. era ancora in minore età, ma già dava il nome ad una azienda che, attraverso successive variazioni nella intitolazione ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] anni '80 del Trecento in seguito all'adesione al tumulto dei ciompi. I Mannelli si trasferirono allora probabilmente in Catalogna, tra Valencia e Barcellona, dove si arricchirono con il commercio.
Il M. è nominato nella rinuncia alla consorteria da ...
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PALOMBINI, Giuseppe
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Roma il 3 dicembre 1774, morto in Sassonia il 5 aprile 1850. A 22 anni, costituitasi la Repubblica cispadana, prese colà servizio come [...] di generale di brigata. Fu della spedizione contro Napoli nel 1801. Al comando del generale Pino fece la campagna di Catalogna (1809-1811). Nel 1813 il viceré Eugenio lo richiamò in Italia per affidargli il comando d'una divisione con l'incarico ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] e Innocenzo XII (Antonio Pignatelli). Un fratello di questi, Ettore, duca di Monteleone, principe di Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la figlia di Diego di Aragona, discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson ...
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LERROIX, Alexandro
Uomo politico spagnolo, nato il 4 marzo 1864 in Andalusia. Capo del partito radicale, emigrato nel 1906, fu attivo leader del gruppo repubblicano in parlamento dal 1909 al 1923. In [...] Guerra. Il L. applicò pene severe, ristabilì quella di morte, proclamò lo stato d'assedio nelle Asturie e in Catalogna, allontanò gli agitatori comunisti ristabilì la settimana di 48 ore. Questo benefico gabinetto cadde il 20 settembre 1935, e in ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] ‛Padania', in Inghilterra per Scozia e Galles, in Francia - se non altro - per la Corsica, in Spagna per la Catalogna e i Paesi Baschi, in Belgio per valloni e fiamminghi, in Iugoslavia per la scomposizione drammatica in serbi-croati-sloveni-bosniaci ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] di Antiochia, e donna Catalina, maritata con don Pedro de Ribera marchese di Barroso. Stato già in patria viceré di Catalogna, ricoprì la medesima carica in Napoli dal 12 giugno 1559 alla morte. E, certamente, lo si potrebbe annoverare tra i ...
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LLIMONA BRUGUERA, Josep
José F. Rafols
Scultore, nato a Barcellona nel 1864. Studiò nella Scuola di belle arti di quella città. A Roma, dove fu pensionato tre anni, esordì con la statua equestre di [...] il monumento a Manuel Calvo a Bilbao; Adolescente, nel Museo di belle arti a Buenos Aires, e varî monumenti funerarî nella Catalogna, nei Paesi Baschi e in Argentina.
Il fratello Joan, pittore, nato a Barcellona nel 1860, morto ivi nel 1926, studiò a ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).