CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] malta e con l'aiuto di un'intelaiatura lignea, quando questo tipo di pilastro non era stato ancora perfezionato, come a Tona (Catalogna) e a Peralta (Navarra). Le torri catalane di La Torsa e Tona sono le prime a presentare volte a botte sulle quali ...
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LANCIA, Corrado
Camillo Manfroni
Della nobile famiglia ghibellina che, passata dal Piemonte in Sicilia ai tempi di Federico II di Svevia, prestò a questo, a suo figlio Manfredi e a Corradino notevoli [...] navale della casa d'Aragona. Quando Pietro intraprese la guerra contro gli Angioini, sembra che Corrado restasse dapprima in Catalogna per soprintendere alla costruzione e preparazione delle armate che sotto la guida suprema del suo compagno d'esilio ...
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FRANCESCO Borgia, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Fu quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù. Figlio di don Giovanni e di donna Giovanna d'Aragona, pronipote di Alessandro VI, nacque [...] , che in dieci anni gli diede otto figli. Carlo V, lo creò nel 1530 marchese di Lombai e nel 1539 viceré di Catalogna. Dopo la perdita del padre (1543) tornò in Gandía, e quivi la morte della moglie (27 marzo 1546) affrettò quel mutamento interiore ...
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Pittore spagnolo, nato a Barcellona nel 1872. I primi elementi dell'arte li ebbe nella sua città all'Accademia di Belle Arti, che presto abbandonò per seguire l'insegnamento del paesista Modesto Urgell. [...] natura e a ottenergli dalla famiglia i mezzi per ritirarsì a dipingere in pace - dal vero - nel paesello di Monseyn, in Catalogna. Dopo questo tirocinio poté recarsi a Parigi e seguire per quattro anni il corso tenuto da Jean Paul Laurens e Beniamin ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] retablo di S. Luca di Valencia (Soler d'Hiver, 1982). Si tratta di un momento in cui si estendeva sia in Catalogna sia a Valencia il potente influsso pittorico della bottega dei fratelli Serra, con figure e volti dalle espressioni serene, spesso con ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] che sarebbe rimasta, a suo dire, la «prima passione e l’unica» della sua vita (Galimatias, c. 2r, in Dal Molise alla Catalogna, I, 2009, p. 250) per Luisa De Marinis, ostacolata dai genitori di lei i quali non vollero avere rapporti con una famiglia ...
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Cittadina della Francia settentrionale, nel dipartimento dell’Essonne. Trasse forse origine da una fortezza costruita, nel 9° sec., sulla Senna; fu centro di una contea indipendente fino al 12° sec., quando [...] dei re di Francia. Nel 1258 vi fu firmato un trattato fra Luigi IX e Giacomo I di Aragona, con cui questi rinunciò a ogni rivendicazione in Linguadoca e in Provenza, mentre il re di Francia cedette i suoi diritti di sovranità sulla Catalogna. ...
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RAIMONDO BERENGARIO III conte di Barcellona, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Cominciò a governare nel 1096, quando il conte suo zio fuggì in Terrasanta. Subito dovette preoccuparsi della difesa dei [...] aiuto di Luigi il Grosso di Francia, R. B. riuscì a scongiurare il pericolo. La sua influenza politica aumentò in Catalogna con l'incorporazione a Barcellona prima della contea di Besalú, alla morte dell'ultimo suo conte Bernardo III (1111), e più ...
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SERRANO y DOMÍNGUEZ, Francisco
José A. de Luna
Generale e uomo politico spagnolo, nato nell'isola di León (Cadice) il 17 dicembre 1810, morto a Madrid il 26 novembre 1885. Già nel 1822 militava nell'esercito; [...] segnalandosi nel fatto d'armi di Larraiazar (12 marzo 1835). Nel maggio del 1836 passò a far parte dell'esercito di Catalogna; distintosi in varî fatti d'arme, salì rapidamente di grado fino a maresciallo di campo (1840). Eletto deputato alle Cortes ...
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Figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria, nacque a Madrid l'8 aprile 1605. Sposò successivamente Isabella di Borbone e Marianna d'Austria. Prese diciassettenne la corona in momenti difficili e si [...] il principe Baldassarre, il che egli fece (1645). La morte di Luigi XIII e del Richelieu favorì la pacificazione della Catalogna; ma questa poté dirsi in tutto acquistata solo con la resa di Barcellona (1652), a cui seguì subito il riconoscimento ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).