Di famiglia catalana, nato a Curacao (Piccole Antille) il 29 gennaio 1822. Studiò a Barcellona filosofia e diritto; pensionato nella Escuela de Maestros di Madrid (1841), fu nominato professore nella scuola [...] morì il 19 settembre 1846. Insieme con Paolo Piferrer e Giuseppe Semís y Mensa fu uno dei poeti della scuola romantica di Catalogna, primo avviamento in lingua di Castiglia verso il catalanismo letterario.
La sua fama, più che a una fedele versione ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] cambio della liberazione del padre, catturato nella battaglia di Napoli (1284; cfr. Pg XX 79), R. fu condotto prigioniero in Catalogna insieme ai fratelli Ludovico e Raimondo Berengario e vi rimase fino alla pace del 1295. Morto in quell'anno Carlo ...
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Generale e uomo politico (Quesada, Jaén, 1813 - Madrid 1882). Aiutante di campo di B. Espartero (1840-44), fu in esilio o in prigione per la sua partecipazione a moti rivoluzionarî (1844-45, 1848, 1854). [...] ; liberato dopo la rivoluzione dello stesso anno, fu capo della guardia civile (1869-72) e capitano generale della Catalogna (1874). Comandante dell'esercito nella lotta contro i carlisti e ministro della Guerra (1874), accettò la restaurazione di ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] . 1801), divenne primo assistente di studio del giureconsulto V. Bartolucci, e quindi segretario dell'uditore di Rota per la Catalogna mons. D. Bardaxy de Azara.
Nel 1809 accompagnò in Francia lo zio, card. Cesare Brancadoro, deportato insieme con il ...
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Figlio (n. 1427 - m. Barcellona 1470) di Renato I, come duca nominale di Calabria capeggiò la fazione angioina contro Ferdinando I d'Aragona nel regno di Napoli. Dopo la vittoria di Sarno (7 luglio 1460) [...] dalla sconfitta di Troia (18 ag. 1462), rientrò in Francia. Combatté nel 1464 nella guerra del "bene pubblico" contro Luigi XI; nel 1466 intervenne nella Catalogna, che, ribellatasi a Giovanni II, aveva offerto la corona al padre di G., Renato. ...
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Generale francese (n. 1619 - m. Parigi 1684). Paggio del card. Richelieu, abiurò (1635) il protestantesimo; partecipò alle campagne finali della guerra dei Trent'anni; ebbe il comando dell'armata ausiliaria [...] alla conquista della Franca Contea (1674) e alla battaglia di Senef fu creato maresciallo (1675); nel primo biennio (1676-78) della guerra successiva alla Lega d'Augusta, comandò l'armata di Catalogna. Lasciò interessanti Mémoires (post., 1701). ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] da un ramo cadetto dei principi di Noia stanziatosi nel secondo Seicento in Spagna, dove Domenico fece fortuna combattendo in Catalogna e sposando una ricca ereditiera, Anna de Aymerich, marchesa di San Vicente. I suoi figli, Antonio e Francesco ...
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MILÁ y FONTANALS, Manuel
Mario Casella
Filologo e letterato catalano, nato il 4 maggio 1818 a Villafranca del Panadés (Barcellona), dove moiì il 16 luglio 1884. Studiò leggi all'università di Cervera [...] assunto come insegnante di letteratura generale e spagnola (1847).
Figura rappresentativa del movimento intellettuale che ridiede alla Catalogna la sua lingua, educatore, ispiratore e guida delle generazioni che vi crearono la nuova letteratura, il M ...
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Mujahid
Sovrano musulmano andaluso (m. 1044) dell’età cd. dei , nel sec. 11°. Mamelucco di origine europea, ufficiale nell’esercito di , prese il potere a Denia intorno al 1010, dopo la caduta del califfato [...] dei regni principali del periodo. M. è presente nelle fonti europee medievali (come Mogettus, Mogetus, it. Mugétto), per le sue scorrerie lungo le coste della Catalogna, della Provenza, d’Italia e per la tentata conquista della Sardegna, nel 1015. ...
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VICENS Y VIVES, Jaime
Roberto ZAPPERI
Storico spagnolo, nato a Gerona nel 1910, morto il 28 giugno 1960. Insegnò storia universale moderna dal 1947 nell'università di Saragozza e quindi in quella di [...] e dal 1953 l'Indice historico español, bollettino bibliografico di storia ispano-americana.
Ha studiato essenzialmente la storia della Catalogna nel sec. 15°, con un interesse per la storia della vita economica e sociale che, a partire dalla tesi ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).