Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] dell’acido nitrico;
b) dell’ammoniaca, NH3, per sintesi diretta dagli elementi sotto l’azione del calore, pressione e catalizzatori; è il metodo oggi più usato perché il più economico;
c) della calciocianammide (➔) per unione dell’a. al carburo ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] da privarlo delle impurezze solide che lo accompagnano. Il f. bianco che così si ottiene, riscaldato gradualmente in presenza di catalizzatori (iodio ecc.) in recipienti di ferro, si converte nella varietà rossa.
Il f. si usa per preparare anidride e ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] leganti, nessuno dei quali contiene atomi di zolfo come donatori. Centri di tipo due sono tipici degli enzimi con attività di catalizzatori di reazioni di ossidoriduzione. Il rame di tipo 3 è invece costituito da due ioni rame, ciascuno legato a tre ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] della propria cultura come conseguenza dell'assimilazione e del dislocamento è a lungo termine uno dei più potenti catalizzatori di conflitti.
Tipi
Non esistono tipologie di conflitti etnici universalmente adottate, ma diverse tipologie o dicotomie ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] . È interessante notare come due componenti di queste ultime librerie possano variare anche solo per la concentrazione del catalizzatore o del ligando, oppure per la natura del solvente; la loro composizione chimica è quindi identica, ma restano ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] di b. (cloruro, BCl3, fluoruro, BF3 ecc.) Si formano per reazione diretta degli elementi e si usano come catalizzatori in chimica organica.
Fluoruro di b. Forma complessi con molti composti inorganici (ossidi e idrossidi metallici, sali ecc.) e ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] in presenza di luce o di perossidi, si ottiene un prodotto di addizione; invece, al buio e in presenza di catalizzatori (AlCl3, FeCl3 ecc.) si ricava un prodotto di sostituzione. Sempre con il b. possono essere bromurati facilmente esteri, eteri ...
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reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] la concentrazione delle sostanze reagenti e aumenta quella dei prodotti ottenuti; dipende dalla natura e concentrazione dei reagenti, dalle condizioni di temperatura e dalla eventuale presenza di catalizzatori: v. cinetica chimica: I 605 c. ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] carbossilici; a temperatura elevata reagisce con lo zolfo formando ossisolfuro; con l’idrogeno, a 300 °C e in presenza di catalizzatori forma l’alcol metilico; miscele di ossido di c. e idrogeno danno anche luogo a diversi prodotti importanti per l ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] [1] avviene in due stadi; un terzo dell’H2S viene ossidato ad anidride solforosa (SO2) a 800-1000°C in assenza di catalizzatori:
[2] H2S+1,5O2→SO2+H2O;
la reazione [2], che è fortemente esotermica, ha luogo in uno speciale forno-caldaia dove si ...
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catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....
catalizzato
cataliżżato agg. [part. pass. di catalizzare]. – Provvisto di dispositivo (in partic., di impianto di emissione dei fumi) catalizzatore, spec. con riferimento a un autoveicolo: un’automobile catalizzata.