Nome commerciale di alcuni tipi di resine scambiatrici di ioni, abitualmente chiamate amberliti, costituite da una matrice insolubile di un copolimero stirene-divinilbenzene; il rapporto tra i due componenti [...] , eterificazione, alchilazione, condensazione) condotti abitualmente in catalisi omogenea in presenza di acidi forti quali catalizzatori. Il loro impiego limita notevolmente i processi corrosivi conseguenti all’uso degli acidi, senza peraltro ...
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(o fenoliche o fenoplasti) Classe di prodotti plastici ottenuti per policondensazione del fenolo e della formaldeide (o di fenoli quali, per es., cresolo, anche con altre aldeidi, quali benzaldeide, furfurolo [...] , collanti ecc.; quelli del tipo B servono per polveri da stampaggio che poi, sotto l’azione del calore e di opportuni catalizzatori, passano allo stadio C. Se la reazione fra fenolo e formaldeide si fa avvenire in leggero difetto di formaldeide e in ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e in grado di operare in ampi intervalli di temperatura e di pH e in presenza di solventi organici. Le lipasi catalizzano la scissione idrolitica dei trigliceridi, presenti in oli e grassi, nei loro costituenti (glicerina e acidi alifatici a catena ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] di sostanze organiche, modificandone la natura. In alcuni casi si cerca di ridurre l’effetto degli enzimi, catalizzatori naturali presenti nei cibi stessi che amplificano e favoriscono l’azione dei microrganismi. Vengono usati metodi basati su ...
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Nella tecnica, prodotto agglomerato a forma di granuli sferici, di solito di diametro fra 2 e 35 mm; i p. sono ottenuti mediante l’operazione di agglomerazione detta pellettizzazione che trasforma prodotti [...] . I prodotti granulari ottenuti si utilizzano come fertilizzanti, carbone, argilla, ossidi metallici, minerali in genere, materie prime per cemento, per vetro, catalizzatori o supporti per catalizzatori, mangimi, prodotti alimentari, farmaceutici. ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] di cromite per le colate nelle fonderie; c) l'uso dei composti del cromo per pigmenti, concia del cuoio, catalizzatori e conservanti del legno.
Campi di sviluppo tecnologico. - Spesso è difficile fare prospezioni per quanto riguarda la cromite; si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] punto di vista scientifico, perché Natta aveva già ottenuto risultati di grande rilevanza tecnologica ed economica con nuovi catalizzatori per la sintesi all’alcool metilico e con un nuovo processo di polimerizzazione della formaldeide. Negli anni ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] , acido cromico, acido nitrico, permanganato ecc.) la trasformano in acido solforico. Allo stato secco, in presenza di catalizzatori (pentossido di vanadio, spugna di platino ecc.), a 450 °C circa, viene ossidata ad anidride solforica dall’ossigeno ...
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solfidrico, acido Idracido dello zolfo, di formula H2S (detto anche idrogeno solforato o solfuro di idrogeno); gas incolore, di odore caratteristico (di uova marce); noto da lungo tempo (già descritto [...] in chimica analitica. Reagisce a caldo con lo zolfo (formando polisolfuri), con le olefine a caldo in presenza di catalizzatori formando mercaptani ecc.
È tossico e può formare con l’aria, in determinate proporzioni (4,5-45%), miscele esplosive ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] operative variano da ca. 300 °C fino a ca. 360 °C, sotto pressioni di idrogeno da 20 a 40 bar. I catalizzatori sono fondamentalmente ossidi e solfuri semiconduttori di metalli dei gruppi VI A e VIII A, soprattutto Co−Mo.
Processi di conversione
Lo ...
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catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....
catalizzato
cataliżżato agg. [part. pass. di catalizzare]. – Provvisto di dispositivo (in partic., di impianto di emissione dei fumi) catalizzatore, spec. con riferimento a un autoveicolo: un’automobile catalizzata.