Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] , fino al 10%, di oli e grassi lubrificanti speciali), in fotografia, nella produzione di batterie alcaline e come catalizzatore nei processi di preparazione di resine alchidiche; l’idruro, LiH, energico riducente e agente condensante; lo ioduro, LiI ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
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. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] industriale dell'acetato di cellulosa divenne possibile quando, nel 1879, il Francimont introdusse l'uso dell'acido solforico come catalizzatore. Cross e Bevan, fra il 1890 e il 1894, fecero i primi tentativi di utilizzazione industriale. Nel 1894 ...
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Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] liquefazione integrale del carbone. Facendo reagire miscele d'ossido di carbonio e idrogeno a 150 atm. tra 400 e 450° su catalizzatori a base di ferro a cui si aggiunge un alcale, si ottiene un miscuglio complesso di liquidi organici di varia natura ...
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SINTESI ASIMMETRICA
Rinaldo Marini-Bettolo
In chimica, con il termine s.a. si intende la formazione stereoselettiva di un centro di asimmetria, cioè il suo ottenimento prevalentemente o unicamente in [...] di un acido (Z)-arilamminoacrilico (II in fig. 1) in presenza di (R,R)-DIPAMP·Rh, un complesso tra il catalizzatore (Rh) e una fosfina chirale. Un'isomerizzazione enantioselettiva mediante (S)-BINAP·Rh+ (I in fig. 2) è utilizzata nella produzione ...
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I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] essere anche preparato direttamente dall'alcool in fase vapore a 500° con catalizzatore l'ossido di ferro. Variando ancora opportunamente i catalizzatori e la temperatura di reazione, dall'alcool possono inoltre prodursi direttamente alcoli superiori ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] di calcinazione (da 2,84 a 3,01); il punto di fusione si aggira sui 2570° C. Si impiega come catalizzatore (soprattutto nella deidrogenazione degli idrocarburi) e nella preparazione di vetri leggeri, trasparenti ai raggi ultravioletti e ai raggi X ...
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PEROSSIDI
Sergio FUMASONI
. Composti di natura inorganica od organica nei quali è presente un legame ossigeno-ossigeno (−O−O−) detto legame perossidico.
Perossidi inorganici. - Si possono distinguere [...] ecc., con ossigeno molecolare, con acqua ossigenata, con ozono o con altri agenti ossidanti in presenza o meno di catalizzatori. I diacilperossidi si isolano anche dai prodotti di elettrolisi dei sali degli acidi organici.
La proprietà saliente dei p ...
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. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] loro alta efficienza e della solubilità negli alcooli e negli acidi superiori: il più comunemente usato è il p-toluensolfonico. Buoni catalizzatori sono pure i fluoruri di boro e di silicio; efficiente è l'acido diossifluoborico. L'e. è pure favorita ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] da sorgenti luminose, Aristotele la concepiva non come una sorgente diretta od oggetto proprio della vista, ma come un catalizzatore di essa, con l'unica funzione di attualizzare la trasparenza: di qui la caratterizzazione della luce come "il colore ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] la quantità di saccarosio dZ trasformata nel tempo dt, dove Z è la quantità totale di zucchero, S quella di acido catalizzatore presente alla reazione e M la quantità media di zucchero che ha subito l'inversione nel tempo infinitesimo dt, che oggi ...
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catalizzatore
cataliżżatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di catalizzare]. – 1. In chimica, sostanza che, presente pur in minima quantità, esercita sulla velocità di una reazione un’azione accelerante (o ritardante) prendendo parte agli stadî...
catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....