ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] ; un’azione termica; un’azione chimica, consistente nella demolizione di molecole e accelerazione di processi elettrici, osmotici e catalitici. Sono possibili effetti lesivi; il limite di sicurezza è stato fissato, per l’uomo, in un’intensità ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] resistività elettrica ecc. Allo stato di fine suddivisione, nel quale stato può essere piroforico, il n. ha spiccate proprietà catalitiche specie per le reazioni d’idrogenazione e di polimerizzazione.
Nichelcromo Nome di varie leghe di n. e cromo o n ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] altri enzimi, fu definitivamente accertato che gli enzimi sono proteine e iniziò lo studio quantitativo delle loro attività catalitiche. S'individuarono le strutture e il ruolo dei coenzimi per l'attività enzimatica.
Dopo la seconda guerra mondiale ...
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STRATI SOTTILI
Carlo Corsi
SOTTILI Si definiscono come tali (anche film sottili) strutture a strato di materiale solido con spessore inferiore a qualche μm.
I primi tentativi di studio di s. s. possono [...] per es., utilizzando un leggero agente riducente, come la formaldeide, in una soluzione di nitrato di argento; b) reazioni catalitiche, cioè un metodo di deposizione selettiva solo su alcune superfici di sostanze e opportunamente attivate o con certi ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Ireneo Kikic
(App. III, II, p. 477)
Con il termine ''sintesi'' può essere denominata la maggior parte dei processi di trasformazione chimica che portano a un prodotto finale [...] Monsanto). Nel 1980, con il processo Mitsubishi e il processo Rhône Poulenc, sono stati messi a punto sistemi catalitici che usano ancora il nichel opportunamente modificato con promotori organici: in questa maniera si riesce a condurre la reazione ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] è possibile fare, dal punto di vista metabolico, come una congerie di enzimi o un complesso colloidale di agenti catalitici, numerosi quante le funzioni cellulari, ciascuno isolabile ed atto a poter compiere da solo il suo lavoro in vitro, possiamo ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] verso il 1910, ha permesso a O. Bertrand, a H. von Euler, a W. M. Bayliss di stabilire che queste attività sono catalitiche e che la loro natura è identica a quella dei catalizzatori minerali od organici, studiata a partire dalla metà del sec. XIX da ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] tra queste due categorie di molecole. Quando ci si rese conto che molecole di RNA erano dotate di proprietà catalitiche, ossia erano capaci sia di immagazzinare informazione, sia di catalizzare reazioni chimiche, fu lanciata l'ipotesi di un mondo ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] a tirosina chinasi non sono attivi in quanto, in assenza del ligando, sono monomeri incapaci di attivare la parte catalitica. Le tirosina chinasi citoplasmatiche sono invece tenute silenti da un legame intramolecolare tra due siti SH3 (Sarc homology ...
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IMPIANTO PILOTA
Giuseppe Biardi
Premessa. − Le attività di sperimentazione su scala di laboratorio e su scala d'i. p. e l'elaborazione dei risultati conseguiti ai fini del trasferimento di scala (scale-up) [...] fluidodinamiche semplici (cioè con miscelazione completa o con flusso a pistone quasi perfetto); reattori per reazioni eterogenee catalitiche gassolido per le quali le prove di laboratorio siano state condotte in un singolo tubo di dimensioni ...
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catalitico
catalìtico agg. [der. di catalisi; cfr. gr. καταλυτικός «atto a sciogliere»] (pl. m. -ci). – Di catalisi: agente c., catalizzatore; azione c.; processo c., reazione favorita dalla presenza di catalizzatore. I processi catalitici...
stufa
s. f. [der. di stufare, a suffisso zero]. – 1. Apparecchio per la conversione di energia in forma termica, utilizzato per riscaldare l’ambiente nel quale è posto; la produzione di calore è ottenuta bruciando combustibili solidi, liquidi...