Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] di composti chimici, i substrati. Se l'una o l'altra di queste sostanze viene attaccata o modificata cataliticamente dalla proteina, diremo che abbiamo scoperto un enzima e gli assegneremo una specifica funzione enzimatica, che esso presumibilmente ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] altre strade oltre quella del cracking: così ad es. si può monoclorurare la molecola di una paraffina e poi eliminare cataliticamente i costituenti di una molecola di acido cloridrico, su silicato di alluminio a 350 °C circa; la posizione del doppio ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] /conversione di energia e la catalisi avanzata. In questi ultimi anni viene profuso molto impegno per produrre materiali cataliticamente attivi, caratterizzati non solo da un'elevata area superficiale, ma anche porosi, con diametro dei canali interni ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] (a base di nichel) e lambiti esternamente da prodotti di combustione che trasmettono alla miscela che reagisce sulla massa catalitica interna il calore necessario a mantenere il livello termico delle reazioni (700-900 °C); i tubi sono sospesi ...
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Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] 'azione degli acidi e delle basi (rispettivamente donatori e accettori di protoni) e, per estensione, dell'azione tampone e catalitica degli acidi e delle basi che si trovano nelle cellule degli organismi. La piccola dimensione dell'atomo di idrogeno ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ).
Gutteridge e i suoi collaboratori hanno messo a punto un test per misurare la disponibilità del ferro contenuto in complessi catalitici nei liquidi corporei umani (v. Gutteridge e altri, 1981; v. Gutteridge e Hou, 1986). Tale metodo si basa sull ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] In catalisi si parla di ‛centro attivo' per definire il sito o l'insieme dei siti attivi per una determinata reazione catalitica.
Il problema di definire quali e quanti atomi concorrano a formare il sito e quanti centri attivi esistano per unità di ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] esiste concordanza di vedute tra i vari studiosi: 1) la macromolecola crescente è legata al metallo di transizione del complesso catalitico attraverso un legame che è verosimilmente di tipo π-allilico o σ-π; 2) la crescita della macromolecola avviene ...
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catalitico
catalìtico agg. [der. di catalisi; cfr. gr. καταλυτικός «atto a sciogliere»] (pl. m. -ci). – Di catalisi: agente c., catalizzatore; azione c.; processo c., reazione favorita dalla presenza di catalizzatore. I processi catalitici...
stufa
s. f. [der. di stufare, a suffisso zero]. – 1. Apparecchio per la conversione di energia in forma termica, utilizzato per riscaldare l’ambiente nel quale è posto; la produzione di calore è ottenuta bruciando combustibili solidi, liquidi...