FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] virginis Mariae; De tempore; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia nel 1401 perché vi assumesse le funzioni di cappellano maggiore e dal ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] manuscrits espagnols... de la Bibl. Nat., Paris 1892, p. 33 n. 94)e attribuirono erroneamente l'opera a un tal Teodorico Catalano. Non fu questo l'unico errore in cui incorsero coloro che si interessarono al B.: non mancò chi dubitò dell'originalità ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] era stata dedicata alla SS. Trinità e alla Vergine Maria Madre di Dio, ed assegnata, perché la officiasse, ad un sacerdote catalano, Guglielmo Jordá. Il C. continuò ad abitare nel suo piccolo oratorio con i suoi compagni, ma divenne un assiduo della ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] commenti di B. Labedini), stampato a Milano nel 1538 da F. Cantalupi e I. Cicognara, dedicato al vescovo di Piacenza Catalano Trivulzio.
L'opera che gli diede notorietà, anche dopo la morte, fu la Summa, quae Aurea Armilla inscribitur, apparsa per ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] ss.; A. Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre de Saint-Dominique, Paris 1743, V, pp. 649-658; G. Catalano, De magistro Sacri Palatii Apostolici, Romae 1751, II, pp. 174-182; Id., De secretario Sacrae Congregationis Indicis, ibid., II, pp ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] p. 43; A. Pasini, Cesare Hercolani. Appunti di critica araldica e genealogica con documenti ed illustrazioni, Forlì 1922; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I, Genève 1930, p. 190; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et recentioris ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] Pietro Serra, cancelliere del Regno e stretto collaboratore del Montblanc, mentre il Bonito fu sostituito con il catalano Alberto di Villamarino.
Il 20 giugno 1392, rispondendo al Senato romano che gli aveva scritto in favore del L., il duca Martino ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] l'autorité ecclésiastique, Zürich 1964, p. 409; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo ital., Napoli 1965, pp. 311, 332;G. Catalano, La problematica del diritto eccles. ai tempi di F. Scaduto e ai nostri giorni, in Il Diritto eccles., LXVIII ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] ritenne che l'avvenimento fosse da collocare nel primo quarto del XII secolo, quando la flotta pisana era alleata del conte catalano Berenguer, fra il 1113 e il 1115. Questa data è però troppo tarda rispetto alle date di riferimento della biografia ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] giureconsulto e politico, Milano 1947, pp. 98-100, 114; F. De Stefano, Storia della Sicilia, Bari 1948, pp. 214-215; G. Catalano, Le ultime vicende della Legazia Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A. Muratori e ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...