VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] chiesa dello stesso monastero (1150-1160) - testimoniano, per quanto riguarda la parte neotestamentaria, la conoscenza in ambito catalano di fonti assai prossime a quelle dei grandi cicli di derivazione paleocristiana di manoscritti bizantini e copti ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] della Costituzione, a cura di G. Branca, Art. 1-12, Principi fondamentali, Bologna-Roma 1975, pp. 321-434; G. Catalano, Sovranità dello Stato e autonomia della Chiesa nella Costituzione repubblicana, Milano 1968.
3 Sul dibattito nato in merito alla ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] ; J. Fuguet Sans, De Miravet (1153) a Peñíscola (1294): novedad y persistencia de un modelo de fortaleza templaria en la provincia catalano-aragonesa de la Orden, Castillos de España 101, 1993, pp. 17-32; M.V. Rodríguez Mateos, Bienes muebles de las ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] 14, 31; G. De Antonellis, Appunti intorno alla figuradel card. N. C...., in Samnium, XLIII (1970), pp. 153-167; G. Catalano, Studi sulla legaziaapost. di Sicilia, Reggio Calabria 1973, pp. 119, 121 s., 126; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti d ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ., IV (1924), 7, pp. 26-44; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 98, 148, 155; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I-II, Genève 1930-31, ad Ind.; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931, pp ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] .
Sull'azione di G. in campo specificamente religioso e, in partic., sull'impulso dato alla riforma postridentina: G. Catalano, Controversie giurisdizionali fra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, "Atti dell'Accademia di Scienze ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , destinato a divenire la principale sede templare in Aragona. L'effettiva partecipazione dell'Ordine alla Reconquista catalano-aragonese è testimoniata dalle generose donazioni che si susseguirono durante il regno di Raimondo Berengario IV: nel ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] , Religion romaine, II, Le Culte, Leiden-New York-København-Köln 1988, p. 4.
19 Cic., leg., I 23. P. Catalano, Una civitas communis deorum atque hominum: Cicerone tra temperatio reipublicae e rivoluzioni, in Studia et Documenta Historiae et Iuris, 61 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] .
29 F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, II, La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 222-246; E. Passerin d’Entreves, La fortuna del pensiero del Rosmini, cit., p. 99.
30 R. Aubert, Aspects ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...