Drammaturgo e poeta catalano (Santa Cruz de Tenerife 1845 - Barcellona 1924). Scrisse tragedie romantiche in versi e drammi di carattere moderno, di temperate forme naturalistiche. Nell'ultimo periodo [...] tornò a vecchie forme romantiche. Tra le sue opere: Galla Placídia (1879), Maricel (1888), Maria Rosa (1894), La festa del blat (1896), Terra baixa (1897), che ebbe molto successo, Arran de terra (1901), ...
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Poeta catalano (Barcellona 1884 - Bruxelles 1970). Fu anche prof. universitario in Belgio e in Messico. Di raffinatissima cultura e intensa ispirazione; delle influenze parnassiane e decadenti, sensibili [...] nella sua lirica giovanile, non resta in quella dell'età matura che l'amore della perfezione formale, e l'arte sua si ricollega in certo modo alla pura tradizione quattrocentesca. Ha scritto: L'idili dels ...
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Scrittore, disegnatore, musicista catalano (Barcellona 1854 - ivi 1936). Coltivò quasi tutti i generi di poesia, con Microcosmos (1876), La nit al bosch (1880), Balades (1889), il poema narrativo Margaridó [...] (1890), Odes serenes (1893), Les flors de sang (1915), ecc. Dal 1901 si dedicò anche alla commedia, al dramma, all'operetta, proponendo un teatro d'impronta modernista: La presentalla (1908); Gaziel (1909), ...
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Poeta e giornalista catalano (Barcellona 1893 - ivi 1987). Nella sua lirica, la tradizione dei trovatori, degli stilnovisti e di A. March si fonde magistralmente con le tecniche e con le innovazioni proprie [...] della poesia surrealista: la libertà creativa e l'immaginazione onirica si stemperano nel razionalismo delle scuole poetiche medievali. Tra le sue raccolte ricordiamo: Sol i de sol (1945), che comprende ...
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Poeta catalano (Reus 1846 - Barcellona 1917). Contribuì al risveglio della letteratura e della cultura di lingua catalana con una serie di raccolte di liriche: Els cants del laletà (1860), Sospirs de l'arpa [...] (1862), Lays del ioglar (1863), Set ponzellettes (1864), Les roselletes (1865), Lo ramet de ginesta (1867), poesia di gusto descrittivo e di toni delicati. Anche il fratello Joaquim Maria (Reus 1850 - ...
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Scrittore catalano (Sant Jaume dels Domenys, Barcellona, 1884 - Tolosa 1939). Durante la dittatura di Primo de Rivera diresse a Parigi Le courrier catalan in difesa degli interessi della sua regione. Ha [...] pubblicato, oltre ai romanzi storici Ildaríbal (1915) e L'adolescent (1910), in cui ricostruisce l'ambiente antico di Tarragona, numerose opere liriche (Èglogues, 1917; La llàntia encesa, 1926, ecc.), ...
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Scrittore catalano (Figueres, Gerona, 1843 - Madrid 1902). Partecipò al movimento di rinascita della sua regione, di cui le sue Poesies (1906) sono una delle espressioni più notevoli dei primi decennî [...] del sec. 20º. Trasferitosi (1878) a Madrid, si dedicò agli studî di lessicografia e di stilistica della lingua castigliana, collaborando al Diccionario Enciclopédico Hispano-Americano (1878-98) e pubblicando ...
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Poeta catalano (Gandia 1397 circa - Valenza 1459). In contrasto con l'accademismo dei "giochi floreali", instaura un concetto di poesia pura e il culto della bellezza, rinnovando, in Cants d'amor, l'esperienza [...] della concezione amorosa provenzale, espressa però in forme spesso oscure e concettose. Il suo canzoniere contiene anche i Cants de mort, poesie di dolore che trovano spunto nella morte delle donne, e ...
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Scrittore catalano (Barcellona 1345 circa - ivi 1413). Segretario di Giovanni I re di Catalogna-Aragona, subì l'influenza della cultura umanistica italiana. La prima edizione completa delle sue opere (1910) [...] comprende: Lo llibre de mals amonestaments, in versi; Lo llibre de fortuna e prudència (1381), poema; Història de Valter i Griselda, (1388), tratta dalla versione petrarchesca della novella del Boccaccio; ...
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Poeta catalano (Folgarolas, Barcellona, 1845 - Vallvidriera, Barcellona, 1902). Sacerdote (1870), viaggiò molto in Europa e nell'Africa settentr.; nel 1895 fu sospeso a divinis, vittima di voci calunniose, [...] venendo poi riammesso a celebrare nel 1898; morì in fama di santità. Contribuì alla rinascita letteraria della Catalogna con i due poemi Atlàntida (1877) e Canigó (1886), con le poesie religiose Idillis ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...