Poeta catalano (Campanet, Maiorca, 1881 - ivi 1958), sacerdote. Pubblicò varie raccolte di poesie in catalano (Lliris del Camp, 1909; A sol ixent, 1912; A sol alt, 1924), scritti a carattere religioso, [...] tra cui Per l'altar i per la llar (1928), e il volume di memorie La minyonia d'un infant orat (1935), poi raccolti in Obres completes (2 voll., 1949-62). Notevoli le sue traduzioni, tra le quali spiccano ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (Vich 1849 - ivi 1917). Tradusse nella sua lingua la Divina Commedia, I Lusiadi di L. V. de Camões, La Gerusalemme liberata. ...
Leggi Tutto
Letterato catalano (Barcellona 1866 - ivi 1939). Partecipò vivamente al risorgimento della lingua e della letteratura catalane. Le sue liriche, dal tono romantico, celebrano i piaceri della vita campestre: [...] Agredolç, (1886), Bosqueroles (1888), Montsenyenques (1917) ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (Palma di Maiorca 1812 - ivi 1884). Partecipò attivamente alla rinascita letteraria della Catalogna con le sue opere in versi: Poesies fantástiques (1846), Rimas varias (1850) e Balades [...] (1858), in cui si nota un sensibile influsso della poesia romantica tedesca ...
Leggi Tutto
Poeta catalano (sec. 15º-16º), nato a Valenza. Scrisse liriche d'amore, liriche religiose e satire, raccolte nel canzoniere Jondinet d'Orats. Notevole una Obra per los vells, di circa duecento versi, a [...] difesa delle velleità amorose dei vecchi ...
Leggi Tutto
Poeta catalano (n. 1388 circa - m. Balaguer 1413), padre di Ausiàs. Scrisse poesie liriche e poemetti di varia intonazione, El mal d'amor, El compte final di pittoresca ironia, L'arnès del cavaller operetta [...] allegorico-didattica sulle virtù cavalleresche ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (sec. 16º). Scrisse un'opera di curiosità e di erudizione, Los col·loquis de la insigne ciutat de Tortosa (1557 pubbl. nel 1877), notevole per lo spirito di catalanismo che la anima [...] e per la lingua ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta catalano (Barcellona 1839 - ivi 1889); attraverso riviste e giornali difese l'indipendenza della Catalogna sul piano politico e su quello letterario. Raccolse, nelle Cançons de la terra [...] (1866-77), una vasta messe di poesie e melodie musicali popolari. Scrisse, inoltre, novelle e componimenti in versi, di scarso rilievo ...
Leggi Tutto
Poeta catalano (n. Valenza - m. prima del 1515); è il maggior rappresentante della scuola satirica: i suoi temi sono trattati con tocchi rapidi e precisi. Oltre a poesie liriche scrisse Lo somni de Johan [...] Johan (1497), La vida de santa Magdalena en cobles (1505), Lo procès de les olives (post., 1561) ...
Leggi Tutto
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...