ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] e diamante, in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lett. e arti di Modena, s. 5, IX (1951), pp. 233-245; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 273, 275; L. von Pastor, Storia dei ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] , Les jacobins italiens et Robespierre, in Annales historiques de la Révolution française, XXX (1958), 3, pp. 65-81; F. Catalano, Illuministi e giacobini del '700 italiano, Varese 1960, pp. 191-230; G. Salvemini, Scritti sul Risorgimento, a cura di ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] da Ferrara e altri improvvisatori alla corte degli Este, in Giorn. stor. della lett. ital., XCIV (1929), pp. 276 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Firenze 1930-31, pp. 262 s.; G. Reichenbach, Ancora sui poeti ciechi del Quattrocento ferrarese, in ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] I dottori bolognesi…, Bologna 1623, p. 52; P.A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1714, p. 103; G. Catalano, De magistro Sacri Palatii Apostolici, Romae 1751, pp. 118-125; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , II, Napoli 1932, ad Indicem. Sempre del De Sanctis si vedano La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1954, ad Indicem; Un viaggio elettorale, a cura di N. Cortese, Torino 1968, pp. 491 s., e La giovinezza, a cura ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , 88 s., 94, 97, 109, 117 s., 120, 122, 195-200; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 5; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 72-75, 78, 141, 158, 182 s.; L. von Pastor ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] durante la signoria di Ludovico il Moro, Milano 1923, P. 28; B. Belotti, Ildramma di G. Olgiati, Milano 1929, passim;F. Catalano, Il ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1966, p. 307; E. Garin, La cultura ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] , pp. 7-24; C. Santoro: Un codice di B. di S., in Arch. stor. lombardo, s. 8, V (1954-55), pp. 267-291; F. Catalano, Il ducato di Milano nella politicadell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 311-350 (per la politica generale della ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] (Il sanguinoso conflitto fratricida,15 maggio 1937), accusava il B. di aver provocato l'insurrezione contro il governo catalano e affermava che era stato giustiziato "dalla Rivoluzione democratica". La sinistra comunista lo commernorò invece come una ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] ., Bologna 1956, I, p. 345; II, pp. 86, 112; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, p. 284; F. Catalano, Milano tra liberalismo e nazionalismo (1900-1915), in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, p. 117; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...