CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] il 15 apr. 1889.
Fonti e Bibl.: Per Ciro: R. D'Ambra, Gliodierni campisanti napolitani, Napoli 1845, p. 24; G. A. Catalano, Ilcamposanto di Napoli, Napoli 1845, p. 23; C. N. Sasso. Storia de' monumenti di Napoli e degli archit. che li edificavano dal ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di bibliografia, Roma 1917, pp. 47-67 (su Francesco Minizio Calvo da Menaggio, editore del C. a Roma); A. Era, Il giureconsulto catalano Gironi Pau..., in Studi Calisse, III, Milano 1939, pp. 378, 393 n. 2; F. Barberi, Le edizioni romane di Francesco ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] giureconsulto e politico, Milano 1947, pp. 98-100, 114; F. De Stefano, Storia della Sicilia, Bari 1948, pp. 214-215; G. Catalano, Le ultime vicende della Legazia Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A. Muratori e ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] sociale: il periodo rivoluzionario e napoleonico 1789-1815, in L'Italia del Risorgimento dal 1789 al 1870, a cura di F. Catalano-R. Moscati-F. Valsecchi, Milano 1964, p. 113; F. Lechi, Il miraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964 ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , Antiche e recenti prospettive di studio del diritto eccles., in Il Diritto eccles., LXXI (1960), I, pp. 233-58; G. Catalano, La problematica del diritto ecclesiatico ai tempi di F. Scaduto e ai nostri giorni, ibid., LXXVI (1965), pp. 20-57; A ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] Bartolomeo da Neocastro soglia qualificarlo come "miles catalanus". Del resto anche Ruggiero de Lauria era considerato da molti catalano. Non è dunque molto probabile che il C. appartenesse alla famiglia catalana dei Canyelles, come suggerisce il ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] diffusi nell'isola nei primi anni del sec. XVII, che nel Messinese presero particolare impulso per l'attività di Antonio Catalano il Vecchio e di altri pittori ancora misconosciuti o anonimi.
La mancanza di altre opere note a Messina, oltre a ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] avvenimenti, fu dichiarato ribelle e subì la confisca dei beni. La contea di Avellino fu divisa fra Galcerano de Requesens, ammiraglio catalano, e Luise Gesualdo, conte di Conza, che ne acquistò una parte nel 1478. Da allora il C. visse ospite del ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] 'autore. Un confronto molto significativo si può tuttavia fare con un dipinto dallo stesso soggetto del pittore gallipolino G.D. Catalano, che si trova nella chiesa leccese di S. Maria degli Angeli: un rimando questo non solo iconografico ma anche ...
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CARRI (Carrus), Lodovico
Roberta Galli
Nacque verso la metà del sec. XV da Bartolomeo, forse a Ferrara; conosciamo anche il nome di due suoi fratelli, Pietro Antonio e Francesco. Non molte sono le notizie [...] patria, XIV(1903), p. 141; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortegiani a Ferrara, Ginevra 1921, p.183; M.Catalano, Vita di L. Ariosto ricostruita su nuovi docum., Genève 1931, pp.10, 114; P.O.Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indicem ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...