MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , La fine della signoria dei Manfredi in Faenza, Torino 1938; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, ad ind.; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 475, 505; P. Zama ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] . Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, in Arch. stor. lombardo, s. 4, IX (1908), pp. 38 ss.; F. Catalano, IlDucato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 273, 275, 306; C. Santoro, I ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] Id., Encore C. Rucellai et F. G.: rectification et addition, in Bulletin italien, IV (1904), 3, pp. 186-189; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I-II, Genève 1930, pp. 426 s.; M. Plaisance, Une première affirmation ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] stor. lomb., Milano 1940, pp. 236-67; F. Fossati, Notarelle visconteosforzesche, in Arch. stor. lomb., LXXX (1953), p. 225; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 56; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] dei quartieri bene della capitale, il pianoforte lo strimpellava Franco Bacardi, e con loro suonavano i due fratelli Catalano (Massimo, trombettista che acquistò poi una certa notorietà col suo personaggio televisivo di Renzo Arbore, e il ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] cartas inéditas é interesantes..., a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1886, pp. 185-186, 230; Bibl. Nacional. Depart. Manuscritos. Catál. de "Tomos de Varios", a cura di J. Paz, I, Madrid 1938, ad vocem; Catálogo XVI del Archivo general de Simancas ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] circolazione di questo scritto tra le clarisse messinesi, in stretto contatto con le consorelle folignati (Fantozzi, p. 334; M. Catalano, La leggenda della beata Eustochia da Messina. Testo volgare del sec. XV, Messina 1950, pp. 135 ss.; F. Terrizzi ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] di Ludovico il Moro e gli avvenimenti contemporanei (1477-1479), in Arch. storico lombardo, LXI (1939), pp. 136-161; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 311-414 (cfr. Indice ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] ipocriti, attestata nel canto XXIII dell'Inferno di Dante, essa derivò dall'opera di pacieri che Loderengo Andalò e il confratello Catalano di Guido di donna Ostia furono chiamati dal papa ad assolvere, nelle vesti di rettori di Firenze. Nel 1266 i ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190 ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...