MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] vivaci sul fondo dorato. Quest'ultimo, in cui si avverte molto marcata l'influenza senese, presenta iscrizioni in catalano.Nel suo studio sulla pittura maiorchina medievale, Llompart (1978-1980) ha sostenuto l'identificazione del M. dei Privilegi ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] S. Maria di Basicò, che il Grosso Cacopardo e G. La Farina attribuivano invece al fratello Francesco è vicina ai modi di Catalano l'Antico e, al là del motivo iconografico che deriva ancora dall'Adorazione dei Magi di Cesare da Sesto già in S. Nicolò ...
Leggi Tutto
mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] sono più rustiche; l’architettura m. aragonese è caratterizzata dalla trasposizione in mattoni delle forme del gotico levantino e catalano, con un vasto apparato decorativo. Le torri m. aragonesi superano le castigliane e le andaluse in monumentalità ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] : l'uso di impianti geometrici fortemente gerarchizzati e la capacità di assimilazione dei caratteri propri dell'ambiente; dal paesaggio catalano apprende colori e forme: La Manzanera, Calpe, Alicante (Spagna, 1969-83); Walden 7, Sant Just Desvern ...
Leggi Tutto
MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] capocroce fosse in uso dalla metà del sec. 14° e l'altare maggiore venisse consacrato nel 1371.Profondamente permeata dal gusto catalano per gli spazi diafani e unitari, Santa Maria de l'Aurora è un ampio edificio a una sola navata con sette campate ...
Leggi Tutto
MAESTRO di ELNE
M. Durliat
Pittore anonimo che prende nome dalla città del Rossiglione dov'è conservato, nella terza cappella laterale della cattedrale, un dossale dipinto dedicato all'arcangelo Michele [...] M. di Elne sia stato influenzato dal pittore catalano Pere Serra e che il dossale risalga all' Peinture, Perpignan 1954, pp. 64-67; N. de Dalmases, A. José i Pitarch, L'art gòtic s. XIV-XV (Història de l'art català, 3), Barcelona 1984, pp. 170-171. ...
Leggi Tutto
Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] un gruppo di giovani artisti che si riunisce presso il locale Els quatre gats, familiarizza con le forme e i temi del modernismo catalano. Già nel 1897 dichiara in una lettera a un amico di non voler aderire a nessuna scuola e di non voler seguire le ...
Leggi Tutto
(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] , nel 1118 fu conquistata da Alfonso I d’Aragona e divenne il centro della vita politica dello Stato aragonese-catalano. La decadenza iniziò nel 16° sec. quando, costituitosi il regno di Spagna, S. restò soltanto capitale dell’Aragona. Ostile ...
Leggi Tutto
Jorit. – Nome con cui è meglio noto lo street artist Jorit Ciro Cerullo (n. Napoli 1990). Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dopo le opere di esordio, realizzate in questa città dal 2005 [...] più recenti si segnalano, tutti realizzati nel 2021, i ritratti dell’attivista politico V. Verbano (Roma), del rapper e attivista catalano indipendentista P. Hasel (Bagnoli) e di Luana D’Orazio (Roma), morta per un incidente sul lavoro in un'azienda ...
Leggi Tutto
CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] e anche la più bella del C. che si sia conservata: è strutturata secondo lo schema tipico del polittico catalano con nicchia centrale che ospita la statua lignea, interamente dorata, della Madonna d'Itria. Gliscomparti, compresa la predella e ...
Leggi Tutto
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...