PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] concesso alla teorica medica. È trasmesso in 82 codici latini, e da traduzioni in anglo-normanno, inglese, italiano, catalano, e forse ebraico e gaelico.
Il Circa instans è una raccolta alfabetica di medicamina simplicia, ovvero di sostanze semplici ...
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CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] , in A. Meli, Gli scienziati italiani dall'inizio del Medioevo ai giorni nostri, II, Roma 1923, pp. 285, 291; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Genève 1931, p. 631; P. Capparoni, Amato Lusitano e la sua testimonianza della scoperta delle valvole ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] manuscrits espagnols... de la Bibl. Nat., Paris 1892, p. 33 n. 94)e attribuirono erroneamente l'opera a un tal Teodorico Catalano. Non fu questo l'unico errore in cui incorsero coloro che si interessarono al B.: non mancò chi dubitò dell'originalità ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] ritenne che l'avvenimento fosse da collocare nel primo quarto del XII secolo, quando la flotta pisana era alleata del conte catalano Berenguer, fra il 1113 e il 1115. Questa data è però troppo tarda rispetto alle date di riferimento della biografia ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] T. Murchi attribuì però la paternità del trattato ad Arnaldo di Villanova, inserendone il testo nell'editio princeps degli Opera del catalano (Lyon 1504) e accusando il M. di aver operato uno sfacciato plagio. A tale accusa Murchi era stato indotto ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] Torino, ebbe uno straordinario successo.
Per la sua laboriosa gestazione Pastrone seppe individuare i migliori talenti: il catalano Segundo de Chomón, all’Itala dal febbraio 1912, per gli strabilianti effetti speciali; Bartolomeo Pagano, camallo nel ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] ; V. Nicolai, C. L., in C. Labus, Per l'oratore e per il cantante…, cit., pp. V-XXXIX; G.B. Catalano, Storia della Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale, in D. Felisati, I cento anni della otorinolaringoiatria italiana ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] del Nord-Ovest, in D. Felisati, I cento anni della otorinolaringoiatria italiana, Milano 1992, pp. 170 s.; G.B. Catalano, Storia della Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale, ibid., pp. 289-341; D. Felisati - P. Croce ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] p. 148; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Firenze 1905, p. 325; G. Bertoni, La biblioteca estense..., Torino 1908, p. 189; M. Catalano, L. Borgia, Ferrara 1920, pp. 39, 88, 90; Id., Vita di L. Ariosto, I, Genève 1931, pp. 102, 631, 634; L ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] jr, 1931, p. 73). Osteggiò inoltre l'involuzione spiritualistica e la fusione tra frenologia e mesmerismo promossa a Parigi dal catalano M. Cubj y Soler da Malgrat, col quale in passato aveva collaborato. Nel 1858, quando a Parigi venne pubblicata La ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...