Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] - e ripresa dagli studiosi aderenti all'indirizzo pandettistico. Su questa corrente di pensiero rinviamo a Orestano - v., 1968, pp. 196-201 -, a Catalano - v., 1974, pp. 41-49 - e a Di Porto - v., 1994, pp. 498-503). L'idea gode anche oggi di vasto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] albanesi d'italia e greci d'italia. La parlata albanese si conserva anche nella località di Borgo Erizzo presso Zara.
Il catalano è parlato nel comune di Alghero in Sardegna.
Finalmente il romeno è parlato da un piccolo gruppo istriano, costituito di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ed economia. Ottimi furono i maestri di cui, insieme con il fratello, poté avvalersi. Tra gli altri: il sacerdote C. Catalano nei primi anni; i celestini P. Orlandi e A. Buonafede nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , Padova 1958, pp. 69-97; R. Carta Raspi, Storia della Sardegna, Milano 1971, pp. 596-673; F. C. Casula, Sardegna catalano-aragonese. Profilo storico, Sassari 1984, pp. 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] nel 1355 - lo nominò conte palatino. Nel 1360 il C. fece parte, insieme con l'abate di Nonantola Ludovico Lambertini, Catalano da Sala e Simone da San Giorgio, dell'ambasceria inviata da Bologna presso la Curia pontificia ad Avignone, per chiedere al ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. 1927, p. 27; VII, ibid. 1931, pp. 43-44; M. Catalano, L'università di Catania nel Rinascimento, in Storia della università di Catania, Catania 1934, pp. 59, 63, 64, 76; F. Marletta, I ...
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Carla Barbati
Abstract
Le riforme che, in tempi recenti, hanno interessato l’Università, quale «sede primaria di libera ricerca e di libera formazione», e le trasformazioni del contesto entro il quale [...] , 6103 ss. e a Barbati, C., La natura e il regime giuridico delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca, in Catalano, G., a cura di, L’inquadramento fiscale delle università e degli enti di ricerca: vincoli e opportunità, Bologna, 2013, 15 ss ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di bibliografia, Roma 1917, pp. 47-67 (su Francesco Minizio Calvo da Menaggio, editore del C. a Roma); A. Era, Il giureconsulto catalano Gironi Pau..., in Studi Calisse, III, Milano 1939, pp. 378, 393 n. 2; F. Barberi, Le edizioni romane di Francesco ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , Antiche e recenti prospettive di studio del diritto eccles., in Il Diritto eccles., LXXI (1960), I, pp. 233-58; G. Catalano, La problematica del diritto ecclesiatico ai tempi di F. Scaduto e ai nostri giorni, ibid., LXXVI (1965), pp. 20-57; A ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] Aversa, Stefano de Anglona (nel 1241 fino a marzo); in Principato Tommaso de Montenigro, Tommaso de Molisio, Goffredo Catalano, Riccardo di Fasanella e Guglielmo "Philippi" di Potenza; in Calabria Goffredo di Montefusculo, Ugone Capisino; in Sicilia ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...