CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] è un sirventese-discordo scritto in tre lingue: in provenzale le strofe I e IV e la "tornada", probabilmente in un catalano orecchiato la strofa II, in lingua d'oil la strofa III. Un secondo gruppo di componimenti è composto da canzoni d'argomento ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] the medieval canonists from Gratian to the Great Schism, Cambridge 1955 (per il commento a D.40 c.6, Si papa); G. Catalano, Impero, regni e sacerdozio nel pensiero di Uguccio da Pisa, Milano 1959; M. Rios Fernandez, El primado del romano pontifice en ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] generale dell’artiglieria et commissario, per riformare un puoco i disordini di questa soldatesca» (Die Diarien, a cura di A. Catalano - K. Keller, 2013, p. 116).
Con l’elezione di Ferdinando III (1637) Savelli riprese l’attività militare al servizio ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] data di morte è stata oggetto di discussione: R. Malaguzzi-Valeri la colloca nel 1459 (seguito da Gardner, p. 8), ma Catalano (seguito da Fantuzzi Guarrasi, p. 17) sottolinea che nei registri battesimali il M. risulta vivo il 12 maggio 1454 e defunto ...
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CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] Pietro, in procinto di lasciare l'isola, sostituì i quattro segreti e maestri portulani con un'unica persona, il catalano Romeo Portella.
La scelta del re aragonese rientrava nel quadro di una precisa politica adottata nei confronti dei Siciliani, ma ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] regno affidato invece a un collegio di "commissari" scelti, ad eccezione di Andrea Corner, tra gli esponenti del partito catalano - e si sentisse inoltre insidiata dalle pretese dei tre figli naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] . Note sulla diffus. della cultura ibericaa Roma, in Ricerche..., cit., pp. 154-167. Per le traduz. dal castigliano e dal catalano: J. Scudieri Ruggieri, Le traduz. di A. C. dal castigliano e dalcatalano, in Atti del Convegno..., cit., pp. 177-96 ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] frontiere evangeliche, Caltanissetta-Roma 2001; L'identità religiosa di Firenze nel Novecento: memoria e dialogo, Firenze 2002, ad ind.; P. Catalano, G.L.: diritto romano e profezia, s.l. né d.; A. Scivoletto, G. L.: la politica come arte della pace ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] in Sicilia, Messina 1963; F. Giunta, Il Vespro e l’esperienza della Communitas Sicilie. Il baronaggio e la soluzione catalano-aragonese. Dalla fine dell’indipendenza al viceregno spagnolo, in Storia della Sicilia, a cura di R. Romeo, III, Napoli ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] , o almeno tregua, con Lucca, e se di tutto fosse stato interessato il pontefice.
Dopo gli accordi con il signore catalano, B. iniziò la sua azione per la conquista e l'unificazione dell'isola. Col pretesto che la discendenza diretta di Costantino ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...