BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] , che nel settembre 1403, a meno di un anno dal matrimonio con B., ambasciatori confidenziali informavano il monarca catalano che al figlio erano nati due bambini illegittimi - Federico e Violante - dalle concubine catanesi Tarsia Rizzari e Agatuccia ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] il 1925 che ancor oggi sono ritenuti punti di riferimento nella cultura catalanistica: Agli albori dei Romanticismo e del moderno Rinascimento catalano (in Riv. delle Bibl. e degli Arch., XXIX [1918], 7-12-, pp. 51-120); Il Somni d'En Bernat Meige e ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] /1, Città di Castello-Bologna 1915-1932, p. 391; F. Guicciardini, Storia d’Italia, Introduzione, scelta e note a cura di F. Catalano, 3 voll., Milano 1975; Guerre in ottava rima, III. Guerre d’Italia (1528-1559), a cura di M. Bardini - M.C. Cabani ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, pp. 572, 593-97, 599, 710 ss., 725 s., 644, 901 s.; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919/1948, I, Milano 1972, pp. 166 s.; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973 ...
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PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni
Danièle Lipp
PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni. – Nato a Napoli il 5 maggio 1680 da Carlo, [...] , composizioni per chiesa ed altro» (Sommer-Mathis, 1999, p. 364; 2003, p. 37). Non rimangono composizioni del periodo catalano, ma il viaggiatore Francesco Gemelli Careri, a Barcellona tra il 1708 e l’autunno 1709, assistette a molte esecuzioni ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] con il Magnifico, lo informa di godere di buona considerazione presso la corte aragonese, al servizio del mercante catalano Raimondo. Fa inoltre riferimento a questioni di interesse comune, in cui hanno un ruolo anche altri personaggi dell ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. 1927, p. 27; VII, ibid. 1931, pp. 43-44; M. Catalano, L'università di Catania nel Rinascimento, in Storia della università di Catania, Catania 1934, pp. 59, 63, 64, 76; F. Marletta, I ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] . 187-190; G. Paladini, Guida... della città di Lecce, Lecce 1952, pp. 267-270; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia (catal.), Roma 1964, pp. 176-180; L. Galante, Due contributi alla storia dell'arte in Puglia, in Ann. dell'Univ. di Lecce, IV (1971 ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] ). Qui si distinse con tale valore nella lotta contro i Francesi a Besalú, da esser citato con parole lusinghiere dal cronista catalano Ramòn Muntaner (cap. 134). Questa prova di fedeltà valse all'A. il ritorno in patria. Giunto in Sicilia con cinque ...
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AGATA (d'Agata), Benedetto
Francesco Cagnetti
Nacque a Catania nel 1754. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote. Fu tra i più affezionati discepoli di G. A. De Cosmi, che lo [...] , 315, 335 (attribuisce, ma con argomenti insufficienti, sia il primo sia il secondo Metaphysices prospectus a G. A. De Cosmi); E. Catalano, G. A. De Cosmi e l'Illuminismo, Milano 1925, pp. 20-21; G. Paladino, L'Università di Catania nel sec. XVIII ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...