GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] , l'edizione e il commento della Dotrina dels Infans, attribuita a Raimondo Lullo, uno dei pochi studi allora disponibili sul catalano antico (Contributio agli studi Luliani. De la doctrina dels Infans. Cod. Ambr. 0-87 sup., in Anuari de l'Institut ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] nel 1355 - lo nominò conte palatino. Nel 1360 il C. fece parte, insieme con l'abate di Nonantola Ludovico Lambertini, Catalano da Sala e Simone da San Giorgio, dell'ambasceria inviata da Bologna presso la Curia pontificia ad Avignone, per chiedere al ...
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SPINOLA, Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque il 17 luglio 1594 a Genova da Ambrogio e da Giovanna Basadonne (Herrero Sánchez, 2009, p. 114 nota 45).
Figlio del comandante generale dell’esercito spagnolo [...] conflitto con la Francia scaturì un clima di forte tensione fra la corte di Madrid e il governo regionale catalano, obbligato a continui sforzi fiscali e militari. Spinola, sin dal suo coinvolgimento nella riconquista di Sálses, era stato avvertito ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] avvenuta intorno a quest'anno.
Bibl.: G. Baruffaldi, Dissertatio de poetis ferrariensibus, Ferrariae 1698, p. 36; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1922 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Genève 1931, pp. 91, 634. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] E. Tedeschi, La "Rappresentazione d'Orfeo", in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana…, XVII-XVIII (1924-25), pp. 66-72; M. Catalano, La tragica morte di E. Strozzi…, in Arch. Romanicum, X (1926), pp. 221-253 passim; S. Brinton, The Gonzaga…, London 1927 ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] ; L'emissione di ossigeno attivo da alcuni organi delle piante,ibid., XXX, (1927), pp. 485-542; (in coll. con G. Catalano), I fillomi spinescenti delle Asparagacee in rapporto alle foglie ipopeltate e agli organi motori delle Palme e delle Graminacee ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] , XII (1901), pp. 72-93; A. Salza, Intorno all'Ariosto minore, in Studi su L. Ariosto, Città di Castello 1914, pp. 25-98; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Genève 1930, I, pp. 401-425, 610-623 e passim; II, pp. 402-422 (con ricca bibl. prec. e molti ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] Colicchi (Bologna 1968); Cesare Mariani, a cura di G. Catalano (Firenze 1973); Il forno della Marchesa e altri racconti, anni di narrativa: 1860-1880, Pisa 1969, pp. 297-309; G. Catalano, Da Praga a S. Le memorie del presbiterio, in Nuova Antologia, ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] aggiunse i capitoli dei Parlamenti dal 1575 al 1586 e i sommari a margine. L'opera fu pubblicata a Cagliari nel 1591, in catalano, con il titolo di Capitols de Cort del stament militar de Sardenya.È forse dell'A. anche una Rubrica de tots los reals ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Modena 1938; per le rime, alla cit. Lirica, a cura del Fatini; per il teatro, alle Commedie, a cura di M. Catalano, 2 ediz., Bologna 1940. Delle Satire l'ediz. più sicura è quella testé ricordata del Debenedetti, nella silloge milanese Caretti-Segre ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...