SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio
Davide De Franco
SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio. – Nacque a Torino il 20 febbraio 1639, figlio del marchese Alessio Maurizio, cavaliere della [...] Nel 1672 partecipò alla guerra contro la Repubblica di Genova, entrando in contrasto con il comandante della spedizione, Catalano Alfieri, insieme al quale fu accerchiato a Castelvecchio. Fallito il tentativo di spezzare l’assedio, San Martino venne ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] morte del poeta, il M. si dichiarava "tanto smarrito del caso del mio Ariosto che per ancho non sono ritornato in me" (Catalano, II, p. 341).
A Reggio il M. ricoprì numerose ed elevate cariche pubbliche, come molti membri della sua famiglia: fu più ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] 345-347; L. Cittadella, I Guarini famiglia nobile ferrarese oriunda di Verona…, Bologna 1870, pp. 58-60, 92, 100-102; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, p. 312; W. Ludwig, Strozzi und Giraldi. Panegyrik am Hofe der Este, in La corte ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] Non semper sic appartenente all'officina dello stampatore tedesco G. Sultzbach. Dopo una prima dedica al funzionario catalano Girolamo de Colle, la raccolta è aperta da alcune brevi composizioni ad lectorem (tetrastici, faleci, epigrammi), nelle ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] un saggiatore - appare come un artefice raffinato e di grande perizia esecutiva, ma ancora del tutto assimilato al gusto catalano che permeava la cultura e l'arte sarda sin dal XIV secolo. Infatti, numerosi disegni tra quelli contenuti nei Llibres ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] era stata dedicata alla SS. Trinità e alla Vergine Maria Madre di Dio, ed assegnata, perché la officiasse, ad un sacerdote catalano, Guglielmo Jordá. Il C. continuò ad abitare nel suo piccolo oratorio con i suoi compagni, ma divenne un assiduo della ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] con lui in Spagna il 30 giugno 1507, furono rimpiazzati dai reggenti creati dal re, vale a dire il M. e il catalano Girolamo de Coll. Sarebbero quindi gli ultimi due citati i primi reggenti, come inclina a credere Giannone. Da una lettera di re ...
Leggi Tutto
MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] .; P. Formica, Vita Christi et orationarium, in Pregare nel segreto. Libri d’ore e testi di spiritualità nella tradizione cristiana (catal.), a cura di G. Cavallo - B. Tellini Santoni - A. Manodori, Roma 1994, p. 73; G. Jori, «Sentenze meravigliose e ...
Leggi Tutto
NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] -François Marmontel e gli spagnoli Ramón de La Cruz, Vicente García de la Huerta e soprattutto il gesuita catalano Francisco Javier Lampillas, che gli rimproverarono, oltre a omissioni e fraintendimenti, un eccesso di parzialità nella rivendicazione ...
Leggi Tutto
DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] re il privilegio, per sé e per la propria famiglia, di pernottare in Castel di Cagliari, privilegio riservato solo ai Catalano-Aragonesi. Fu, questo, forse uno degli ultimi favori concessigli da quel sovrano.
Nel 1458 Alfonso moriva e gli succedeva ...
Leggi Tutto
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...