MAESTRO di ELNE
M. Durliat
Pittore anonimo che prende nome dalla città del Rossiglione dov'è conservato, nella terza cappella laterale della cattedrale, un dossale dipinto dedicato all'arcangelo Michele [...] M. di Elne sia stato influenzato dal pittore catalano Pere Serra e che il dossale risalga all' Peinture, Perpignan 1954, pp. 64-67; N. de Dalmases, A. José i Pitarch, L'art gòtic s. XIV-XV (Història de l'art català, 3), Barcelona 1984, pp. 170-171. ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] regioni dalla dominazione araba, a tutto il Portogallo. Su di essa hanno avuto un notevole influsso dapprima il provenzale, il catalano e anche l’antico francese; quindi, nel Rinascimento, l’italiano e lo spagnolo; in età moderna il francese e l ...
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Fenomeno, diffuso soprattutto in fasi di squilibrio sociale e politico, per il quale bande di malfattori, riunite e disciplinate sotto l’autorità di un capo, attentano a mano armata a persone e proprietà. [...] gruppi di contadini che, oppressi dal fisco e angariati dai padroni, si davano alla macchia costituendo il nerbo del b. catalano, calabrese e abruzzese. Fin dal 16° sec. nelle terre sottoposte all’Impero Ottomano (specialmente in Albania) il b. trovò ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] nelle tragedie della sua casa, Mantova 1913; L. Bertoni, L'Orlando Furioso e la Rinascenza in Ferrara, Modena 1919; M. Catalano, Messer Moschino, in Giorn. stor. d. lett. ital., 1926.
F. De Sanctis, L'Orlando furioso, in Storia della lett. italiana ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] molti elementi di cultura e di storia e numerose tradizioni di pensiero e di fede, che, mentre nell'opera del catalano R. Lull s'innalzavano in una sfera di mistica rinunzia, in G. E. si organizzavano come perenne condotta pratica, tenacemente ...
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Studioso di versioni della Bibbia, nato a Beaucourt presso Belfort (Alsazia) il 2 maggio 1843, morto a Parigi il 13 luglio 1900. Venuto con suo padre, pastore protestante, a Parigi nel 1855, vi studiò [...] critica a solidi e importanti risultati. Nella rivista Romania pubblicò pregevoli studî sulle versioni bibliche in provenzale e catalano (1889 e 1890), in castigliano (1899), in italiano (1894); v. bibbia. Collaborò alla Realencicl. f. prot. Theol. u ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] the medieval canonists from Gratian to the Great Schism, Cambridge 1955 (per il commento a D.40 c.6, Si papa); G. Catalano, Impero, regni e sacerdozio nel pensiero di Uguccio da Pisa, Milano 1959; M. Rios Fernandez, El primado del romano pontifice en ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] generale dell’artiglieria et commissario, per riformare un puoco i disordini di questa soldatesca» (Die Diarien, a cura di A. Catalano - K. Keller, 2013, p. 116).
Con l’elezione di Ferdinando III (1637) Savelli riprese l’attività militare al servizio ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] un gruppo di giovani artisti che si riunisce presso il locale Els quatre gats, familiarizza con le forme e i temi del modernismo catalano. Già nel 1897 dichiara in una lettera a un amico di non voler aderire a nessuna scuola e di non voler seguire le ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] data di morte è stata oggetto di discussione: R. Malaguzzi-Valeri la colloca nel 1459 (seguito da Gardner, p. 8), ma Catalano (seguito da Fantuzzi Guarrasi, p. 17) sottolinea che nei registri battesimali il M. risulta vivo il 12 maggio 1454 e defunto ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...