GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] , Lamberto, che salì sul trono di Monaco in seguito al matrimonio con Claudine, figlia e unica erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato alla carriera ecclesiastica, si addottorò in utroque iure a Pavia. Il 13 ...
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BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] , a cura di F. Avril, Paris 1983; N. de Dalmases, A. José i Pitarch, L'art gòtic s. XIV-XV (Historia de l'Art Català, 3), Barcelona 1984; A. Saulnier Pinsard, Une nouvelle oeuvre du Maître de san Marcos: le livre d'Heures de Marie de Navarre, in La ...
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MAESTRO dell'INCORONAZIONE DI BELLPUIG
A. Condorelli
Anonimo pittore del sec. 14° che prende il nome da un dipinto su tavola rinvenuto nel 1922 dietro un grande retablo nella chiesa parrocchiale di [...] e, pur confermando gli stretti legami con l'opera di Ferrer Bassa, li ha ritenuti dipinti dallo stesso artista catalano autore dell'Incoronazione di Bellpuig, forse maestro dello stesso Bassa, che lo studioso, mettendo in dubbio la sua precedente ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] dell'Aragona, divenne più operante, mentre scomparve quasi del tutto la rivalità tra il baronaggio latino e quello catalano. L'A. si accordò con Andrea Chiaramonte contro chiunque minacciasse di turbare lo stato pacifico del Regno, per continuare ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] tenute nel corso dell'anno 1767-68, curata da D. Pezzaleo) e il posteriore Trattato sulle Pandette (per ambedue v. Catalano-Pecorella, pp. 39 s.), opera quest'ultima non priva di interesse per il continuo tentativo di collazionare l'esposizione del ...
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cubarsi
Bruna Cordati Martinelli
Latinismo, usato (in rima con altri latinismi, Iuba e tuba) in forma pronominale in Pd VI 68 là dov'Ettore si cuba, " giace ": diretto ricordo di Aen. V 371 " tumulum [...] di un semplice latinismo, e annota che il latino epigrafico cupa per " tomba " era presente anche nel provenzale e nel catalano, e proprio nella forma cuba in un testo genovese, avanzando infine l'ipotesi che il suggerimento per quest'uso fosse ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] , e poi ti guarda in seno, / s'alcuna parte in te di pace gode (Pg VI 87); da tua terra insieme presi [Catalano dei Malavolti e Loderingo degli Andalò eletti podestà dai Fiorentini] / ... per conservar sua pace (If XXIII 107); e, con tono ironico, in ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] al di fuori del gioco dei partiti, ambiva a dominare la situazione politica. All'uopo vennero scelti l'A., ghibellino, e Catalano, guelfo, ai quali Clemente IV il 12 maggio 1266 scriveva che per obbedienza si recassero a Firenze come rettori (per il ...
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MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] barocchi che decorano la cappella del Tesoro di S. Gennaro in duomo, cui non a caso lavorò anche Montani (Ferrari, p. 148; Catalano, 1985, p. 125).
I due apostoli bronzei di Amalfi e di Salerno erano stati commissionati dal re Filippo III nel 1601. I ...
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cyberperformance
<sàibë pëfòomëns> s. ingl., usato in it. al femm. – Interazione tra corpo e sistemi digitali tesa a sperimentare nuovi linguaggi e comportamenti per sondare le condizioni della [...] per il performer. Si tratta di eventi di forte impatto percettivo, ludici e aggressivi al contempo, secondo lo spirito catalano proprio di una delle formazioni più note della performance, La Fura dels Baus, di cui Antúnez Roca è stato fondatore ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...