PÉREZ, Miguel
Mario Casella
Scrittore catalano, nato a Valenza verso la metà del sec. XV e ivi probabilmente morto nella seconda decade del secolo seguente.
Partecipò da giovane alle gare poetiche che [...] si tenevano nella sua città natale (1474); ma più che alla poesia si volse alla prosa, traducendo l'opera del Kempis (De la imitació de Jesuchrist e del menyspreu del mon, Barcellona 1482, Valenza 1491) ...
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TRUETA, Josep
Chirurgo e patriota catalano, nato a Barcellona il 28 ottobre 1897 e imparentato, attraverso la nonna paterna, al P. Angelo Secchi. Professore di chirurgia a Barcellona dal 1935 al 1939: [...] al termine della guerra civile, dietro invito delle autorità britanniche, emigrò a Oxford, dove tuttora svolge attività di ricerca e di insegnamento.
Particolarmente importanti sono: il contributo personalmente ...
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GARCÍA, Vicens
Mario Casella
Poeta catalano, più noto sotto il nome di Rettore di Vallfogona, nato a Tortosa il 6 gennaio 1582. Addottoratosi in teologia a Lérida, nel 1607 ottenne il rettorato di Santa [...] Maria di Vallfogona, de Riucorp (Tarragona), dove morì il 6 settembre 1631. Spirito vivace e arguto, scrittore di facile vena e pronto al motto e allo scherzo, si attirò le simpatie di Filippo IV, che ...
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Cronista catalano, nato probabilmente a Maiorca ai primordî del sec. XIV, morto verso il 1390. Entrò giovanissimo negli uffici amministrativi dello stato (1331) e coprì varie cariche in Sardegna (ove rimase, [...] catalane attribuée à Pierre IV d'Aragon, in Romania, XVIII (1889), pp. 233-80; J. Massó Torrents, Historiografia de Catalunya en català durant l'época nacional, in Revue Hispanique, XV (1906), p. 549 segg.; G. Llabrés, B. Dez-C. es el autor de ...
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TURMEDA, Anselmo
Salvatore Battaglia
Scrittore catalano, nato a Maiorca nel 1352, morto a Tunisi, fra il 1424 e il 1432. Seguì gli studî a Lérida (1366), entrando nell'ordine francescano (1368) e perfezionandosi [...] all'università di Bologna in teologia e in diritto canonico 1376); da Bologna, dopo di aver girato per le città dell'Italia settentrionale, fece ritorno a Maiorca (1386), da dove, attraverso la Sicilia ...
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MARCH, Auzias
Mario Casella
Poeta catalano, nato a Gandia verso il 1397 e morto a Valenza nel 1459. Nipote di Jacme, facile verseggiatore di "noves rimades" e promotore insieme con Lluis d'Aversò dei [...] Giochi Florali a Barcellona (1393); figlio di Pere, poeta pur esso di fluida vena nelle composizioni narrative, ma, come il fratello, lirico travagliato e sottile nei sirventesi morali e nelle canzoni ...
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Memoriali bolognesi
Mario Saccenti
bolognesi. Catalano de' Malavolti e Loderingo degli Andalò - i due frati godenti bolognesi che in If XXIII D. fa lentamente sfilare, gravati delle cappe rance (v. [...] 100), nel collegio / de l'ipocriti tristi (vv. 91-92) - durante il primo anno della loro podesteria a Bologna, il 26 aprile 1265, pubblicarono un provvedimento di notevole portata e saggezza, che non aveva ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] di Montpellier, nacque dall'applicazione delle disposizioni testamentarie di Giacomo il Conquistatore (1213-1276), conte di Barcellona e re d'Aragona, e durò meno di un secolo.Alla morte di questo, il ...
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ROSSIGLIONE
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
(A. T., 35-36) - Antica provincia della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N., la contea di Foix a O., la Catalogna a S., il Mediterraneo [...] di Catalogna, che aveva il suo rappresentante, il deputato locale, a Perpignano, e partecipò a quella specie di patriottismo catalano che si sviluppò allora, tanto contro l'Aragona quanto contro la Castiglia. Le pretese aragonesi affermate dal re di ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] di S. Eulalia, sec. 15°), S. Maria del Mar (1329-83), il monastero di S. María de Pedralbes (1326), complesso gotico-catalano. Tra gli edifici civili sono il palazzo della deputazione di Catalogna (sec. 14°-16°), l’Ayuntamiento (sec. 15°), il palazzo ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...